
Referendum: Landini ‘possiamo raggiungere il quorum’
‘Man mano che la gente conosce temi pensa che sarà bene votare’
“Nella partecipazione alle iniziative credo che ci sia un crescendo, l’obiettivo del raggiungimento del quorum è possibile. Man mano che la gente conosce i referendum, capisce le ragioni, sta pensando che è bene andare a votare per cancellare queste leggi assurde. Questo è un referendum che vuole dare un futuro ai giovani, vuole cancellare la precarietà, vuole mettere al centro il lavoro e i diritti”. Lo ha detto il segretario della Cgil Maurizio Landini a Firenze ieri in piazza dell’Isolotto dove si è tenuto un concerto con artisti noti, fra cui Piero Pelù, per invitare a votare Sì ai referendum dell’8 e 9 giugno.
“La Rai, abbiamo visto dai dati AgCom, sta giocando più che informazione, per fare silenzio, per non informare – ha aggiunto Landini coi cronisti – Quindi è assolutamente importante che ci siano iniziative diffuse sul territorio, come stiamo facendo, con concerti, volantinaggi, comizi, nei mercati, e alle case.
“Penso che gli annunci di non andare a votare stiano avendo l’effetto contrario – ha concluso -, anzi stanno risvegliando la gente, fanno capire che il referendum è lo strumento che permette ai cittadini di decidere e di poter cambiare le leggi balorde che in Parlamento hanno fatto”. (ANSA).
Referendum, in 5.000 al concerto Cgil a Firenze per votare sì
Piero Pelù chiude cantando con la Bandabardò
Oltre 5mila persone ieri sera hanno assistito all’Isolotto di Firenze al concerto organizzato dalla Cgil per promuovere la conoscenza dei referendum dell’8 e 9 giugno e invitare al voto. Alla manifestazione ‘Alza il Volume: 5 Sì per cambiare il Paese’ è intervenuto due volte dal palco il segretario generale Maurizio Landini con interventi in cui ha ribadito, come sta facendo in iniziative in tutta Italia, la necessità di andare a votare e di votare ‘Sì’ ai quattro quesiti sul lavoro e a quello sulla cittadinanza.
Il concerto, nella piazza del quartiere fondato da Giorgio La Pira, è stato chiuso da una inedita esibizione di Piero Pelù con la Bandabardò. Tra gli altri artisti sul palco, Bobo Rondelli, Bebo Guidetti dello Stato Sociale, Peppe Voltarelli, Gaia Nanni, Landini, Matteo Crea. (ANSA).
Pelù, ognuno voti cosa gli pare ma vada a seggi referendum
Appello del rocker dal palco del concerto Cgil di Firenze
“Siamo qui perché ci crediamo ancora in quella cosa che si chiama referendum. Naturalmente ognuno è libero di votare quel che c…o gli pare, ma ci deve andare in un momento in cui lo sfascio generale della democrazia in Italia, ogni giorno viene fatta a pezzi, andare a far sentire la nostra voce attraverso un voto al referendum è fondamentale”. Così un appello del rocker fiorentino Piero Pelù dal palco allestito in piazza dell’Isolotto, a Firenze. Pelù ha cantato con Bandabardò, così come altri artisti all’iniziativa promossa dalla Cgil con Maurizio Landini per invitare a votare ai referendum e a votare sì.
“C’è un altro punto – ha detto Pelù attaccando direttamente il presidente del Senato Ignazio La Russa -. Se uno che ha i busti di Mussolini in casa e mi dice di non andare al voto, io ci vado a votare i referendum, c…o ! Eccome se ci vado!”.