80 anni dalla fine della guerra: l’8 e 9 maggio convegno ISRT-SPI CGIL Toscana
Iniziativa di due giorni a Firenze (Spazio Alfieri) e Scandicci (Centro Rogers) per riflettere sui temi della guerra e della pace in occasione dell’80esimo anniversario della fine della seconda guerra mondiale
Tra gli ospiti l’ex premier Giuliano Amato, Card. Giuseppe Betori, card. Matteo Maria Zuppi (videomessaggio) Dom Bernardo Gianni, rappresentanti istituzionali (Eugenio Giani, Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini, Sara Funaro, Claudia Sereni) e sindacali (Tania Scacchetti di Spi Cgil, i vertici Cgil-Cisl-Uil Toscana Rossano Rossi, Silvia Russo, Paolo Fantappiè), storici e docenti universitari, Banca Etica, Unicoop Firenze. In programma anche un concerto dell’Ensemble della Scuola di Musica di Fiesole e uno spettacolo conclusivo con Daniela Morozzi e Letizia Fuochi.
Vannino Chiti (ISRT): “E’ necessario, oggi, parlare con determinazione di libertà, giustizia, democrazia e, prima di tutto, di pace”. Alessio Gramolati (SPI CGIL Toscana): “Tante realtà insieme per difendere il valore della pace: un messaggio di speranza”
Una riflessione sul valore della pace, a 80 anni dalla fine della seconda guerra mondiale. Con il convegno di due giorni “La guerra è finita. Riflessioni in un mondo in conflitto”, in programma l’8 e 9 maggio a Firenze e Scandicci, Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e SPI CGIL Toscana intendono ricordare l’80esimo anniversario della conclusione del secondo conflitto mondiale in Europa, come punto di partenza per un dialogo a più voci sui temi della guerra e della pace.
L’iniziativa è organizzata con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Scandicci e con il contributo di Unicoop Firenze e si articolerà su due giornate: giovedì 8 maggio allo Spazio Alfieri in via dell’Ulivo a Firenze, con inizio alle ore 9.30, e venerdì 9 maggio al Centro Rogers in Piazzale della Resistenza a Scandicci, con inizio alle ore 10.
LE DICHIARAZIONI
“E’ necessario, oggi, parlare con determinazione di libertà, giustizia, democrazia e, prima di tutto, di pace – spiega il presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, Vannino Chiti -. Occorre guardare al passato, prendendosi cura del presente. Ottant’anni fa in Europa finiva la Seconda guerra mondiale. Dopo si sono avute crisi internazionali anche gravi ma è prevalsa la scelta di un confronto economico e ideologico, non militare. Oggi il panorama sembra cupo: tante guerre e due potenzialmente incontrollabili, quella in Europa scoppiata con l’aggressione della Russia all’Ucraina, e quella in Medio Oriente, nata dal terrorismo di Hamas contro civili israeliani e portata dal governo Netanyahu a una reazione di sterminio del popolo palestinese. Il nostro impegno non può avere incertezze. Il convegno serve ad approfondire questi temi con il contributo di accademici, esponenti della politica e delle istituzioni religiose, di rappresentanti di organizzazioni sociali”.
“25 aprile, 1° maggio e 2 giugno sono la trilogia della libertà – afferma il Segretario generale dello SPI CGIL Toscana Alessio Gramolati -. Quest’anno ci è sembrato utile e doveroso, per il suo valore storico ma anche per il carattere evocativo, richiamare l’attenzione anche sull’8-9 maggio, la fine della guerra, di cui ricorrono gli 80 anni, rappresentandoli storicamente contro ogni tentativo di revisionismo, ma anche esaltando tutti quegli elementi di attualità che provengono da una situazione internazionale inedita e per alcuni aspetti sconfortante. Pensiamo che chiamare a raccolta tante realtà e culture a ribadire e difendere il valore della pace sia un messaggio di speranza”.
GLI OSPITI
Ricchissimo il programma del convegno che vedrà la presenza di numerosi ospiti. Ci saranno rappresentanti delle istituzioni a livello nazionale, regionale, locale: l’ex premier Giuliano Amato, che terrà una lectio magistralis, il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessora regionale alle politiche della memoria Alessandra Nardini, le sindache di Firenze Sara Funaro e di Scandicci Claudia Sereni. Sono stati invitati a partecipare importanti esponenti ecclesiastici come il cardinale Giuseppe Betori e l’abate di San Miniato al Monte Dom Bernardo Gianni. È previsto anche un videomessaggio del cardinale Matteo Maria Zuppi. E poi ancora interverranno storici e docenti universitari: Nicola Labanca (Università di Siena), Giuliana Laschi (Università di Bologna), Micaela Frulli (Università di Firenze), Simonetta Soldani (Università di Firenze), Riccardo Saccenti (Università di Bergamo), Federico Romero (European University Institute)
(European University Institute). Spazio anche agli esponenti del sindacato: Tania Scacchetti (Segretaria generale SPI CGIL nazionale), Rossano Rossi (Segretario Generale CGIL Toscana), Silvia Russo (Segretaria Generale CISL Toscana), Paolo Fantappiè (Segretario Generale UIL Toscana). Previsti gli interventi anche di Teresa Masciopinto (Presidente della Fondazione Finanza Etica) e Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze.
Nel corso della due giorni ci sarà spazio anche per un momento musicale e per uno spettacolo: l’8 maggio alle 21 allo Spazio Alfieri si terrà un Concerto dell’Ensemble della Scuola di Musica di Fiesole, introdotto dalla sindaca di Fiesole Cristina Scaletti, mentre il 9 maggio alle ore 15 ci sarà uno spettacolo conclusivo con l’attrice Daniela Morozzi e la cantautrice Letizia Fuochi, con testi di Roberto Bianchi (Università di Firenze).
IL PROGRAMMA
8 maggio 2025 – Firenze, Spazio Alfieri
Sessione del mattino (ore 9.30)
Saluti istituzionali:
Antonio Mazzeo – Presidente del Consiglio regionale della Toscana
Apertura dei lavori:
Vannino Chiti – Presidente ISRT
Interventi:
Nicola Labanca – Università di Siena, Post bellum. Europa 1945
Giuliana Laschi – Università di Bologna, Europa dalle macerie alla dichiarazione di Schuman
Micaela Frulli – Università di Firenze, Diritto internazionale e diritti umani: un binomio inscindibile
Lectio magistralis:
On. Giuliano Amato – Europa
Sessione del pomeriggio (ore 15.00)
Saluti:
Alessandra Nardini – Assessora al lavoro, all’istruzione e alle politiche della memoria della Regione Toscana
Interventi:
Federico Romero – European University Institute, Un mondo in disordine
Sara Funaro – Sindaca di Firenze
Teresa Masciopinto – Presidente della Fondazione Finanza Etica
Rossano Rossi – Segretario Generale CGIL Toscana
Silvia Russo – Segretaria Generale CISL Toscana
Paolo Fantappiè – Segretario Generale UIL Toscana
Card. Giuseppe Betori – Presidente della Scuola per il dialogo interreligioso e interculturale di Firenze, Spes contra spem. Il valore della pace
Conclusioni:
Dieter Schlenker – Direttore degli Archivi Storici dell’Unione Europea, European University Institute
Concerto serale (ore 21.00)
Saluto:
Cristina Scaletti – Sindaca di Fiesole
Concerto dell’Ensemble della Scuola di Musica di Fiesole Musiche di Beethoven, Mozart, Haydn
9 maggio 2025 – Scandicci, Centro Rogers
Saluti istituzionali:
Claudia Sereni – Sindaca di Scandicci
Eugenio Giani – Presidente Regione Toscana
Apertura dei lavori:
Alessio Gramolati – Segretario Generale SPI CGIL Toscana
Relazioni introduttive:
Simonetta Soldani – Università di Firenze
Riccardo Saccenti – Università di Bergamo
Presentazione video:
Silvia Farina e Allegra Mancini – Video “Costruttori e costruttrici di pace” della Classe VC del Liceo S.S. Annunziata di Firenze
Interventi e contributi:
Luciano Bardi – Università di Pisa
Alberto Negri – Giornalista e scrittore
Dom Bernardo Gianni – Abate di San Miniato al Monte
Daniela Mori – Presidente del Consiglio di Sorveglianza Unicoop Firenze
Videomessaggio di S. Em. Card. Matteo Maria Zuppi – Presidente CEI
Conclusioni:
Tania Scacchetti – Segretaria Generale SPI CGIL Nazionale
Spettacolo conclusivo:
Daniela Morozzi – Attrice
Letizia Fuochi – Cantautrice
Testi di Roberto Bianchi – Università di Firenze