Queste OO.SS. sono a sottolineare con forza la problematica del personale inidoneo che si sta oltretutto espandendo, creando forte preoccupazione in tutto il personale il quale, dopo avere svolto per anni una mansione riconosciuta come usurante, al verificarsi di un problema di salute, teme la possibilità di non essere ricollocato. Precedentemente alla gara, nel territorio fiorentino, erano state concordate, anche con il coinvolgimento delle istituzioni locali, soluzioni a tutela del salario e della salute del lavoratore in modo da evitare che da un problema oggettivo ne derivasse anche uno economico. La gara regionale, secondo noi, deve essere l’occasione per garantire opportunità concrete ai lavoratori che, loro malgrado, in maniera temporanea o definitiva, vedano il loro percorso lavorativo minato da situazioni restrittive a causa del loro stato di salute e delle conseguenti scelte aziendali che non offrono sufficienti garanzie occupazionali. Vorremmo valutare insieme soluzioni condivise che tutelino il reddito e la dignità di ogni singolo lavoratore. A nostro avviso ci sono i mezzi e gli strumenti per poter trovare una soluzione strutturale di un problema che con il tempo potrebbe ingigantirsi dato l’aumento dell’età media del personale e le condizioni di lavoro sempre più pesanti. Alcuni lavoratori potrebbero nascondere problemi di salute per la consapevolezza che essi andrebbero a compromettere il loro percorso lavorativo e di conseguenza salariale: tale situazione deve essere scongiurata nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti. Chiediamo un atto di responsabilità da parte di tutte le istituzioni in modo che vengano date risposte concrete a chi non deve essere considerato solo un numero ma, al contrario, una risorsa da valorizzare all’interno di un contesto lavorativo che deve salvaguardare il rispetto di ogni singolo lavoratore.
Segreterie Territoriali e RSA AT Urbano Centro
FILT/CGIL – FIT/CISL – UIL/TRASPORTI – FAISA/CISAL