Inchiesta scoppio deposito Eni Calenzano (Fi), Cgil e Filctem Firenze: “Gravi novità emerse”

Inchiesta scoppio deposito Eni Calenzano (Fi), la Cgil Firenze: “Gravi novità emerse, morire sul lavoro mai casualità”

“Sull’inchiesta sullo scoppio del deposito Eni Calenzano arrivano oggi, dalle parole del procuratore di Prato Tescaroli, gravi novità. Che dimostrano ancora una volta che morire sul posto di lavoro non è mai una sfortunata casualità ma è sempre il frutto di errori e sottovalutazioni nella gestione del ciclo produttivo. Le accuse della procura mostrano ancora una volta quanto sia importante che tutte le aziende, a maggior ragione quelle più strutturate, garantiscano le condizioni di massima sicurezza soprattutto quando intrecciano il loro lavoro con appalti o altre aziende operanti nel loro ciclo produttivo. Auspichiamo che l’azione della magistratura faccia al più presto il suo corso e restituisca giustizia, per le vittime innocenti e le loro famiglie”

Firmato: Cgil Firenze e Filctem Cgil Firenze

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