Licenziamenti alla Toscopetrol, protesta la Filctem Cgil Livorno

La FILCTEM CGIL di Livorno denuncia con forza la grave e inaccettabile condotta di Toscopetrol, che, contravvenendo agli impegni assunti, ha proceduto alla riduzione del personale con il licenziamento dei primi cinque lavoratori. Questo avviene nonostante le rassicurazioni fornite al Prefetto di Livorno circa la “tutela dei posti di lavoro e il mantenimento dei rapporti contrattuali in essere con gli attuali dipendenti”.

A seguito della conversione della raffineria ENI in bioraffineria, Toscopetrol ha subito l’interruzione della fornitura di bitume, unica materia alla base della propria attività. Abbiamo immediatamente sollecitato ENI a rispettare gli impegni assunti per garantire la continuità occupazionale, ricevendo come proposta un contratto per la gestione di bunkeraggi di olio marina, soluzione che Toscopetrol ha rifiutato.

Di fronte a questa situazione critica, abbiamo chiesto un incontro formale urgente con l’azienda tramite Confindustria, senza ricevere alcuna disponibilità. Un comportamento inaccettabile che dimostra il totale disinteresse dell’azienda nei confronti dei lavoratori e di chi li rappresenta. Toscopetrol sta ignorando le richieste del sindacato scegliendo la strada della chiusura e del disimpegno sociale.

Chiediamo un intervento deciso del Prefetto e delle istituzioni locali per ottenere un confronto chiaro e trasparente, affinché Toscopetrol risponda delle proprie azioni e si trovi una soluzione concreta per salvaguardare l’occupazione e il futuro dei lavoratori.

Non possiamo tollerare che le scelte aziendali ricadano ancora una volta esclusivamente sulle spalle dei dipendenti. La FILCTEM CGIL di Livorno continuerà a lottare con determinazione affinché vengano rispettati i diritti dei lavoratori e gli impegni presi nei loro confronti.

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