Apprendiamo soltanto dalla stampa della volontà del Comune di Piombino di bandire un concorso per l’individuazione di un comandante/dirigente della polizia municipale. Un fatto che ci rammarica, dal punto di vista comunicativo avremmo gradito un approccio diverso. L’auspicio è che in futuro la segretaria generale e l’assessore al personale si confrontino nei tempi opportuni sulle decisioni in tema di politiche assuntive con le organizzazioni sindacali e la rsu eletta.
Auspichiamo inoltre che la decisione di affidare la guida della polizia municipale a un dirigente – con tutte le conseguenze che ne derivano in termini di costi – non vada a inficiare la programmazione assuntiva già prevista.
Rimaniamo invece sconcertati dalle dichiarazioni affidate alla stampa da parte del sindacato CSA in relazione alla programmazione dell’orario di lavoro degli agenti di polizia municipale. Riteniamo infatti irrispettoso nei confronti dei lavoratori cercare di fare contrattazione sindacale a mezzo stampa. Rispediamo al mittente le accuse a noi rivolte di esser stati passivi: al CSA ricordiamo infatti che nel corso degli ultimi anni siamo sempre stati protagonisti al tavolo delle trattative, ottenendo importanti risultati in favore dei lavoratori. Evidentemente di queste cose il CSA non ne è al corrente.
Saremmo infine curiosi di sapere il perché di tanto interesse solo per una parte degli agenti della municipale, come se il servizio fosse solo dei viabilisti senza considerare il gravoso impegno degli altri colleghi.
Mauro Scalabrini, Segretario generale Fp-Cgil provincia di Livorno