Il 4 Ottobre scorso la FILCAMS CGIL di Siena aveva proclamato uno stato di agitazione delle lavoratrici delle mense scolastiche del Comune di San Gimignano: la Cooperativa che gestisce il sub-appalto, unilateralmente, aveva ridotto le ore di lavoro contrattuali determinando di fatto un’organizzazione del lavoro che non consentiva di svolgere il servizio in maniera adeguata causando disagio sia per i lavoratori che per gli utilizzatori (bambini/ragazzi) della mensa.
“Così non è possibile lavorare!” – denunciavano le dipendenti della Cooperativa.
“Non solo per una riduzione oraria che di fatto decurtava la retribuzione, – spiega il Sindacato – ma anche perché con le poche ore a disposizione non riuscivano a garantire un servizio adeguato, causa di ansia e disservizio”.
La FILCAMS CGIL di Siena ha richiesto l’intervento del Comune di San Gimignano al fine di dirimere la questione; l’Amministrazione fin da subito si è resa disponibile per un incontro, svolgendo una funzione di garanzia che, insieme all’attenzione data dall’opinione pubblica locale sui social, ha contribuito a risolvere la vertenza.
“E’ inaccettabile che siano sempre i lavoratori a pagare le conseguenze di un mondo, quello degli appalti, – sottolinea l’organizzazione sindacale – troppo spesso fuori controllo. La lotta paga! Uniti si vince! La FILCAMS CGIL di Siena resterà al fianco delle lavoratrici che unite hanno dimostrato di saper difendere i propri diritti! La FILCAMS CGIL si batte da sempre per migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori negli appalti!”.