L’ennesimo e gravissimo incidente sul lavoro accaduto a Roma mercoledì scorso, che ha visto coinvolti tre vigili urbani travolti da un’auto, mentre stavano facendo i rilievi di uno scontro avvenuto sulla Tiburtina, ci ha colpito nel profondo.
Un ragazzo di 25 anni che, vince un concorso per entrare nella polizia municipale della sua città e appena alla fine del periodo di prova, rischia la vita e perde una gamba in uno straziante infortunio sul lavoro, non è accettabile.
Lavoro pubblico in questo caso, quello che si considera il più sicuro e il più tutelato, ma che non lo è.
Non si investe abbastanza in sicurezza, in formazione del personale, in dotazioni di dispositivi per chi ogni giorno è chiamato a gestire la viabilità, la legalità, la convivenza sociale. Non si assume abbastanza e i corpi di polizia locale soffrono di una carenza organica strutturale.
Giace da anni in Parlamento un testo di riforma della Polizia Locale e ogni Governo che passa lo stravolge, senza mai arrivare alla sua approvazione. Per noi quel testo deve contenere un elemento imprescindibile: l’equiparazione dei trattamenti previdenziali, assistenziali ed infortunistici del Corpo di Polizia Locale con quelli già riconosciuti alle altre forze di polizia. Non è più accettabile che, a parità di competenze e mansioni svolte, le tutele siano diverse.
Rinnoveremo la nostra richiesta a Regione Toscana per un confronto sul sistema del reclutamento, sulla formazione, a partire da quella dedicata ai neoassunti, che deve proseguire lungo tutto l’arco della vita lavorativa, con la massima attenzione alla formazione e alla preparazione ad affrontare situazioni di rischio dell’incolumità e della sicurezza e sulla dotazione di divise e dispositivi che garantiscano la salute oltre che la sicurezza.
Saremo vicini alla Fp Cgil di Roma e Lazio nel giorno dello sciopero cittadino il prossimo 12 novembre con un presidio sotto il Campidoglio e ci adopereremo affinché lo Sciopero Generale del 29 novembre si caratterizzi di tutte le vertenze e le rivendicazioni del Lavoro Pubblico, di chi ogni giorno opera per garantire i servizi alle cittadine e ai cittadini di questo Paese. Dobbiamo fare di più, dobbiamo pretendere di più senza transigere mai sul tema della sicurezza, dobbiamo tirare fuori la voce e la forza affinché il lavoro non ferisca, affinché il lavoro non uccida.
Firmato: Segreteria Fp Cgil Toscana