“Il ddl lavoro, che a partire da ieri è in discussione in Aula a Montecitorio, non solo non dà risposte alle reali esigenze del mondo del lavoro, ma contribuirà ad incrementare la precarietà nel nostro Paese”. È quanto si legge in una nota della Cgil nazionale.
“Dagli interventi sulla somministrazione a quelli sul lavoro stagionale si peggiora un quadro normativo che – prosegue la Confederazione – necessiterebbe di profonde modifiche come noi ci proponiamo di fare attraverso i quesiti referendari presentati dopo aver raccolto milioni di firme”.