Rsa Anni Azzurri (Campi Bisenzio, Fi), la denuncia Fp Cgil: mancanze di personale nel reparto Hospice e mancata applicazione del Contratto nazionale previsto per operatori e operatrici. “Ci sono preoccupazioni, Usl, Sds e Comune diano risposte”
Nel corso della nostra attività sindacale siamo venuti a conoscenza che presso la RSA Anni Azzurri, nel Comune di Campi Bisenzio, è stato autorizzato e inaugurato, al piano terra della Residenza, un reparto Hospice (chiamato “San Giorgio a Colonica”) con 20 posti letto.
Questo servizio pubblico gratuito a carico del SSN, in convenzione con il privato, é un luogo di cure palliative temporaneo per malati terminali, deve garantire appropriato sostegno medico, sanitario, assistenziale e psicologico.
Al netto delle perplessità legate alla natura della struttura che lo accoglie, una RSA prevalentemente sociale, parlando con le lavoratrici e lavoratori abbiamo raccolto la loro necessità di colmare l’assenza di personale in numero adeguato sia al rispetto del parametro legale previsto per questo tipo di servizio sia a garantire un’adeguata qualità di cura e assistenza.
Oggi risultano essere presenti 15 pazienti con un solo operatore sanitario e un infermiere in turno, una situazione che rischia di non garantire la qualità del servizio. Altresì devono essere garantiti alti standard di personale al pari dei servizi a gestione diretta della USL Toscana Centro, nel rispetto degli standard minimi previsti dalle indicazioni ministeriali, così da tutelare la salute e sicurezza degli operatori e la dignità dei pazienti.
A questo si aggiunge il mancato riconoscimento alle lavoratrici e ai lavoratori, impiegati nel reparto sanitario come lo è l’Hospice, del trattamento contrattuale previsto (CCNL Sanità Privata), perché dall’applicazione contrattuale passa anche una visione del modello assistenziale che si vuole proporre ai cittadini, con il rischio di un abbassamento del livello dei servizi da sanitario qual é l’Hospice a socio sanitario.
Abbiamo denunciato le preoccupazioni alla USL Toscana Centro (ente accreditante e di controllo), alla Società della Salute e al Comune di Campi Bisenzio ormai da un mese (era il 26/06/2024) senza ricevere alcuna risposta. Chiediamo pertanto alle Istituzioni una presa in carico delle preoccupazioni delle lavoratrici nell’interesse più generale del servizio, monitorando la situazione e controllando come vengono utilizzate le risorse pubbliche.
Firmato: Fp Cgil Firenze (riferimento Giulia Burgassi)