Presidio degli operai agricoli di fronte alla Prefettura a Arezzo. Iniziativa il 30 luglio per il rinnovo contrattuale
Gli operai agricoli e florovivaisti aretini saranno, martedì 30 luglio tra le 15 e le 17, di fronte alla Prefettura di Arezzo. Un presidio per sollecitare il rinnovo del contratto territoriale.
Flai-Cgil Fai-Cisl e Uila-Uil denunciano quelli che definiscono “inaccettabili ritardi nel proseguo delle trattative e nella posizione espressa da Confagricoltura, Cia e Coldiretti sul salario”. I sindacati lamentano “un diffuso disconoscimento dell’accordo nazionale del 27 ottobre per il recupero del differenziale inflattivo. Accordo che prevede un incremento del 3,5% da applicare ai salari contrattuali territoriali con effetto dal 1 gennaio 2024, in aggiunta agli aumenti retributivi da concordare a livello provinciale. L’aumento non può essere quindi inferiore al 7,4% ma finora non si è giunti ad una conclusione positiva di questa trattativa. Da qui la richiesta di un intervento anche da parte del Prefet