“Anche questo fine settimana sia sabato che domenica abbiamo avuto più di 8mila visitatori agli Uffizi al giorno, quindi più di 16mila visitatori nel weekend, siamo proprio tornati ai tempi pre pandemici. E questo vale anche per la Pasqua: non tutti gli orari sono già esauriti, ma di ora in ora si esaurisce sempre di più”. Lo ha detto il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, a margine di una conferenza stampa a Firenze. “Abbiamo molti più metri quadri aperti rispetto al passato – ha aggiunto Schmidt – e con 8mila visitatori adesso le sale sembrano meno affollate. Il nostro numero chiuso di ospiti presenti nello stesso momento rimane 900 visitatori e questo garantisce una qualità della visita alta e in sicurezza per tutti”. Rispondendo a una domanda sulla guerra Schmidt ha detto che “per fortuna anche se la guerra è molto vicina a noi non abbiamo visto un numero cospicuo di cancellazioni, anzi le poche cancellazioni sono state subito sostituite da nuove prenotazioni di altre persone. La nazionalità più rappresentata dei nostri visitatori è vero che continua ad essere gli italiani che tornano a vedere i grandi capolavori del collezionismo e della creatività dell’Italia dei secoli e dei millenni passati però abbiamo anche delle presenze molto forti, sia attualmente che nelle prenotazioni, soprattutto degli altri paesi europei ed anche degli Stati Uniti, quindi gli americani continuano a venire anche in questo momento”. Parlando, infine, dei lavori per la riapertura del Corridoio Vasariano Schmidt ha detto che “procedono bene, recentemente è stato trovato un altro tratto del pavimento originale di Giorgio Vasari e quindi possiamo affermare che il Corridoio Vasariano dopo questo restauro, dopo l’adeguamento alle norme antincendio e alle norme di inclusione di tutti con gli ascensori sarà molto più vasariano rispetto a prima”. (ANSA).
51 minuto di lettura