Morto sul lavoro a Monte S.Savino, il 30 agosto sciopero e presidio ad Arezzo con Cgil e categorie

Fiom e Filctem Cgil Arezzo: ?le morti sul lavoro non sono una fatalit…?La Cgil di Arezzo esprime profondo dolore e vicinanza alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Marco Del Cimmuto, deceduto in seguito all?ennesimo infortunio sul lavoro. Era un giovane di appena 33 anni iscritto alla Fiom Cgil di Chieti. Nella stessa giornata un altro infortunio mortale sul lavoro a Massa Carrara e 2 in altre parti d?Italia.Cosa sia avvenuto esattamente il 21 agosto ad Arezzo nei pressi del casello dell?A1 Monte San Savino sar… l?indagine della magistratura a stabilirlo ma il sindacato non pu• che rilevare che siamo di fronte ad una strage senza fine. Una strage della quale non si parla e che troppo spesso viene relegata e catalogata come fatalit… ma che ha invece una causa precisa riconducibile al mancato rispetto delle regole di sicurezza.Anche nel caso di Arezzo siamo di nuovo a parlare di morte di un lavoratore in appalto, in questo caso nel settore elettrico, a dimostrazione per l?ennesima volta di quanto sia indispensabile lavorare e agire per la sicurezza dei lavoratori in particolare di quelli pi— deboli cioŠ quelli delle aziende appaltatrici.Formazione, informazione, rispetto delle norme e delle procedure di utilizzo dei dispositivi personali di protezione – anche se contrastano con la sempre maggiore richiesta di lavorare in fretta e con la riduzione dei costi – sono gli unici strumenti a nostra disposizione per salvare tante vite.La Cgil richiama l?attenzione di tutti gli organi competenti affinch‚ le attivit… di controllo e prevenzione possano essere sempre pi— frequenti ed efficaci; sollecita l?impegno dei parlamentari anche di questo territorio per il potenziamento dell?attivit… ispettiva in materia di sicurezza sul lavoro e di rispetto delle norme relative con particolare riguardo al lavoro in appalto e al lavoro precario.Segreterie regionali Filctem Cgil – Flaie Cisl- Uiltec: Ancora una morte sul lavoroNonostante i forti segnali di allarme e le iniziative di sciopero recentemente intraprese nelgruppo Enel sul tema della sicurezza, siamo di nuovo costretti a tornare sul dramma delle morti sullavoro.Ad Arezzo, infatti, un giovane collega di 33 anni di una ditta appaltatrice di e-distribuzione, Šscomparso a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio.Come Sindacato esprimiamo la nostra vicinanza e la nostra solidariet… alla famiglia del lavoratoretragicamente coinvolto.Ovviamente attendiamo che le indagini in corso e le commissioni preposte terminino il lorolavoro mirato a ricostruire la dinamica dell?incidente e le eventuali responsabilit…, ma da subitovogliamo ribadire con forza che c?Š bisogno da parte di tutti, a partire dalle aziende, di fare di pi— perinterrompere questa inaccettabile catena di sciagure che non pu• in alcun modo essere derubricata asemplice fatalit….Il diritto alla vita di un lavoratore Š un bene assoluto che per nessuna ragione deve esserecancellato eo subordinato a qualsiasi interesse o alla necessit… di ?dover far prima?.Dobbiamo adoperarci affinch‚ sia messa in primo piano in ogni luogo di lavoro, in ogni cantiere,una cultura diffusa e profonda della formazione, della prevenzione e della sicurezza.La realt… mostra drammaticamente l?inadeguatezza delle misure adottate per assicurare l?incolumit… dei lavoratori e, forse, tutto ci• Š anche conseguenza di modalit… e comportamenti chemettono in secondo piano le condizioni di lavoro e sottovalutano l?importanza della prevenzione.Per quanto ci riguarda, come sempre, faremo la nostra parte per continuare a far crescere lacultura della sicurezza su tutti i posti di lavoro, serve per• un impegno da parte di tutti i soggetti incausa con uno sforzo in pi— sul tema della sicurezza.Il 30 agosto Š scioperoLe Segreterie provinciali di FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL, di fronte all’ennesimatragedia sul lavoro avvenuta nella nostra provincia, che riporta con drammatica attualit… itemi della sicurezza, dei rischi e della salute dei lavoratori, proclamano uno scioperogenerale per il 30 agostoSciopero generale dell’intera categoria, unitario, da effettuarsi nelle ultime 2 (DUE) oredella giornata di lavoro di Gioved 30 Agosto 2018 (Ultime 2 ore per singolo turno – I orapart time).In concomitanza con lo sciopero, sar… effettuato, dalle ore 16,00 alle ore 17,00, unpresidio di fronte alla Prefettura di Arezzo.Spetter… agli inquirenti e agli organi preposti valutare le cause che hanno determinatol’incidente mortale e perseguire eventuali responsabilit….Tuttavia, quello che occorre continuare a denunciare con forza Š l’inaccettabile tributo divite umane pagato dai lavoratori alla cosidetta ripresa economica del paese e all’aumentodei ritmi produttivi all’interno dei luoghi di lavoro.Stimoliamo pertanto, sia per l’urgenza che per la dimensione del problema, la massimaadesione allo sciopero con conseguente partecipazione alla manifestazione di Arezzo. Viinformiamo che saranno disponibili pullman con partenza entro le ore 15,30 dal piazzaleABBPower One di Terranuova B.ni.l?incolumit… dei lavoratori e, forse, tutto ci• Š anche conseguenza di modalit… e comportamenti chemettono in secondo piano le condizioni di lavoro e sottovalutano l?importanza della prevenzione.Per quanto ci riguarda, come sempre, faremo la nostra parte per continuare a far crescere lacultura della sicurezza su tutti i posti di lavoro, serve per• un impegno da parte di tutti i soggetti incausa con uno sforzo in pi— sul tema della sicurezza.Anche la Fillea alla manifestazione per la sicurezza, il 30 agosto di fronte alla PrefetturaCi saranno anche i lavoratori delle costruzioni e quindi la Fillea Cgil alla manifestazione di gioved 30 agosto sul tema della sicurezza nel lavoro promosso dai sindacati metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil.L’iniziativa dovr… essere anche l’occasione per un’analisi complessiva – commenta la Fillea Cgil. Quindi quali sono i fattori che determinano situazioni di rischio per l’incolumit… dei lavoratori ma anche degli utenti che utilizzano quelle opere o quei servizi che ormai da anni vengono dati in appalto. Bisogna ricordare che in tempi di spending review e soprattutto di vincoli di bilancio, si affidano i lavori sulla prioritaria necessit… di risparmio.Secondo la Fillea Cgil di Arezzo il fattore principale che determina gli infortuni Š la scarsa formazione e quindi personale poco qualificato a cui vengono affidate mansioni pericolose senza che nessuno verifichi competenze e professionalit…. Altro fattore Š rappresentato dai tempi di lavoro: molte aziende fanno pi— ore di quelle che sarebbero previste dai contratti e dalle leggi, oppure, nel caso di lavori o servizi in appalto, le attivit… vengono svolte da meno persone di quelle che sarebbero necessarie, determinando comunque un impatto significativo nella sicurezza del lavoro.Questi sono temi centrali sui quali riflettere quando, come oggi, si parla ad esempio di nazionalizzazioni riflettendo su tutto ci• che negli anni Š passato da pubblico a privato attraverso lo strumento dell’appalto.In un paese in cui ci fossero controlli rigidi e lo Stato fosse presente e attivo, l’appalto con l’utilizzo del criterio dell’offerta pi— bassa sarebbe sinonimo di trasparenza, correttezza e concorrenza – commenta la Fillea. Purtroppo per• l’Italia non ha gli anticorpi per evitare l’uso improprio degli appalti, (ma anche delle concessioni) e il massimo ribasso spesso si traduce in compressione del costo del lavoro a discapito della sicurezza dei lavoratori o della qualit… delle opere o dei servizi. Ne Š un esempio il lavoratore deceduto il 21 agosto ma anche la vicenda della RSA casentinese. Il pubblico non ha le risorse necessarie per un’opera o un servizio e quindi esternalizza con una gara pubblica, le aziende vincono gli appalti con ribassi anche superiori al 40%, a volte queste aziende chiudono, altre volte sfruttano il lavoro, altre volte i lavoratori muoiono.Secondo il sindacato sarebbe sufficiente che nei bandi di gara fossero inserite due cose semplici: la congruit…, ovvero che chi affida un lavoro si accerti che chi lo esegue abbia personale qualificato e ne impieghi un numero sufficiente, e lo scorporo del costo della manodopera dal massimo ribasso come Š oggi (formalmente) per i costi della sicurezza.Questi sono strumenti da applicare prima che un appalto venga affidato e sono dei validi anticorpi per cercare di prevenire.La cura per gli abusi non pu• che essere il controllo – commenta la Fillea Cgil. Condividiamo l’appello della Funzione Pubblica CGIL per il ripristino di un efficiente ma soprattutto capillare sistema di controlli. Sappiamo bene che lo Stato centrale ha da tempo adottato una politica di tagli sulla spesa degli organi di vigilanza, ma sappiamo altrettanto bene che le forze oggi impiegate potrebbero essere impiegate meglio. In edilizia per esempio, gli organi di vigilanza fanno gli accessi nei cantieri a squadre composte da un funzionario per organo di vigilanza. Se gli addetti al controllo accedessero ai cantieri in squadre pi— ridotte nel numero, ma attraverso una specifica formazione, con maggiori competenze, potrebbero con le stesse persone coprire in maniera pi— capillare il territorio. Se lo stato non controlla, le aziende sono sempre pi— portate a rischiare una sanzione improbabile invece che rispettare le regole giorno per giorno.Infine il problema delle concessioni: Š innegabile che i contratti con i concessionari si fossero negli anni troppo spostati dalla parte di quest’ultimo e che il bene pubblico debba essere gestito nell’interesse della collettivit…. Questo vale per le autostrade ma anche per le spiagge, per l’acqua ed Š altrettanto innegabile che gli organi del ministero che dovevano negli anni vigilare sulle concessioni non hanno vigilato e, forse, non avevano nemmeno, gli strumenti per vigilare.

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