A Cassola (Vicenza) un 40enne italiano spara con una carabina a un operaio di origine capoverdiana. Preoccupati per il crescente clima di odio, spiega la Cgil regionale. Ha ragione Mattarella: l’Italia non deve cadere in una sorta di Far WestNell’esprimere tutta la nostra solidariet e vicinanza alla vittima, non possiamo che guardare con grande preoccupazione al clima di odio, di razzismo e di violenza che sta crescendo nel paese. A dirlo Christian Ferrari, segretario generale della Cgil Veneto, intervenendo sul ferimento, da parte di un italiano, di un operaio capoverdiano a Cassola (Vicenza): L’Italia, che ha affrontato periodi anche difficili sempre all’insegna dei valori della democrazia e del rispetto dell’altro, sta rischiando di imbarbarirsi tradendo la sua stessa storia, la sua cultura e le ragioni del vivere comune.L’episodio avvenuto gioved 26 luglio a Cassola, in provincia di Vicenza, intorno alle ore 13. Un cittadino capoverdiano di 33 anni, residente a Isola (Vicenza) e dipendente di una ditta di impianti elettrici, mentre stava lavorando su una pedana mobile a sette metri di altezza stato ferito da un colpo d’arma da fuoco, riportando una lesione sulla regione lombare con una prognosi di sette giorni. A sparare un 40enne residente a Cassola, che dovr rispondere di lesioni personali aggravate ed esplosioni pericolose. Nel suo appartamento i carabinieri hanno rinvenuto, oltre a varie munizioni, una carabina calibro 4,5 mm, marca Stoeger, di colore nero. Riguardo le motivazioni del gesto, l’uomo avrebbe sostenuto di aver voluto sparare a un piccione.Per il segretario generale della Cgil vicentina inaccettabile, come ha detto il presidente Mattarella, che si cada in una sorta di Far West per cui chiunque di punto in bianco possa mettersi a sparare in nome del razzismo e dell’intolleranza. In conclusione, Christian Ferrari lancia un appello a tutti i lavoratori e cittadini del Veneto affinch condannino senza se e senza ma una deriva di questo genere. da rassegna.itScheda®Tiro allo straniero¯, sette casi in un poco pi di un meseL’ultimo episodio avvenuto ieri, 26 luglio, nel Vicentino. Ma il ‘tiro allo straniero’ in Italia sembra essere diventata una triste e diffusa consuetudine. Basti pensare che sono sette i casi avvenuti nell’ultimo mese e mezzo. Eccoli elencati.26 luglio, Cassola (Vicenza). Un operaio di origine capoverdiana stato ferito da un colpo di arma da fuoco esploso dalla terrazza di un appartamento. Stava lavorando su un ponteggio a circa 7 metri di altezza quando stato ferito alla schiena da un pallino di piombo. A sparargli un vicino di origine argentina che ha spiegato ai militari di aver sbagliato mira mentre cercava di colpire un piccione.17 luglio, Roma. Una bimba rom di 14 mesi viene raggiunta da un colpo di pistola ad aria compressa potenziata mentre era con la madre in viale Togliatti, zona est della Capitale. Il responsabile Marco Arezio, 59enne ex dipendente del Senato in pensione. ?Stavo provando la nuova arma, non mi sono accorto di aver colpito la bimba?, ha dichiarato.11 luglio, Latina Scalo. Alcuni ragazzi hanno sparato da un’auto in corsa con una pistola ad aria compressa contro due richiedenti asilo nigeriani che aspettavano l’autobus. I proiettili di gomma hanno colpito i ragazzi alle gambe causandogli dei piccoli ematomi.6 luglio, Forl. Un ivoriano di 33 anni in biciceltta stato ferito all’addome e a un braccio da alcuni colpi sparati da un’auto in corsa con un’arma ad aria compressa.3 luglio, Forl. Due ragazzi in motorino hanno affiancato in piena notte una donna nigeriana e le hanno sparato a un piede con una pistola ad aria compressa. La donna per paura non ha denunciato l’aggressione.22 giugno, Napoli. Un cuoco 21enne originario del Mali ? che ha avuto un momento di notoriet per aver partecipato quest’anno a una puntata di Masterchef Italia ? stato colpito all’addome da un proiettile di fucile a piombini sparato da un’auto in corsa.11 giugno, Caserta. Due giovani maliani titolari di protezione internazionale sono stati avvicinati da un’auto nera con a bordo tre giovani che, al grido di ?Salvini, Salvini!?, gli hanno sparato due colpi con una pistola ad aria compressa.
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