Jindal Piombino. Firmato anche l’accordo di programma, ora l’acciaieria pu• ripartire

Si Š tenuto nel pomeriggio di oggi, al ministero dello Sviluppo economico, l’incontro fra i rappresentanti di Jsw Steel, le Istituzioni nazionali e locali e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali per la firma dell?accordo di programma sul quale era gi… stata trovata una sostanziale intesa il mese scorso. Nella mattinata i rappresentanti del gruppo indiano avevano incontrato a Livorno i rappresentanti di Cevital per la firma definitiva del passaggio di propriet… dell?ex Lucchini.Ora il gruppo indiano Š ufficialmente proprietario dello stabilimento, per il quale il piano industriale presentato prevede la riattivazione da subito del treno di laminazione per rotaie, anche per consentirgli di partecipare al nuovo bando di gara della Rete ferroviaria italiana. Questo comporta da subito 450 posti di lavoro, che il piano Jindal prevede di portare a circa 750 agli inizi del 2019 con il pieno riavvio anche dei laminatoi per vergella e barre. Poi 18 mesi per studiare e mettere in ordine un’acciaieria elettrica a cui seguir… il progetto di un nuovo treno di laminazione per prodotti piani, sui quali Jindal conta per il definitivo rilancio dello stabilimento. Un piano complesso e ambizioso che richieder… un investimento di circa un miliardo di euro e che, alla fine del 2024, potrebbe portare l?ex Lucchini a produrre circa 3 milioni di tonnellate di prodotti finiti, tra i quali coils zincati e preverniciati.Per Mirco Rota, coordinatore Fiom per la siderurgia, ?la firma di oggi Š molto importante sia per il risultato del lavoro di questi mesi sia per le possibili prospettive per Piombino?.?Questo risultato, anche se parziale ? continua ? Š dovuto alla caparbiet… dei lavoratori ex Lucchini che hanno saputo gestire questa vertenza con molta convinzione e determinazione. Ci sono le basi affinch‚ Piombino torni a produrre acciaio e possa tornare a essere un sito siderurgico importante, non solo sul piano nazionale. Al governo continueremo a chiedere non solo la garanzia degli ammortizzatori sociali per gestire questa fase ma che continui a vigilare rispetto agli impegni assunti da parte di Jindal.?Piombino riparte. Torneremo a produrre acciaio – Intervento del presidente Enrico RossiOggi la firma ufficiale per la cessione di Aferpi da Cevital a Jindal Steel West. Di seguito, un intervento del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.L’accordo di programma firmato oggi sull’area industriale di Piombino ha una valenza ambientale e industriale. Con esso, le istituzioni pubbliche dopo il passaggio di propriet… avvenuto tra privati definiscono il rapporto con il subentrante proprietario Jindal Steel West.1. In base al nuovo accordo, Jindal si impegna a produrre acciaio costruendo due forni elettrici per una produzione di almeno due milioni di tonnellate. Una cosa mai vista e fatta a Piombino. Noi volevamo tempi pi— brevi dei 18 mesi richiesti dall’azienda per presentare i progetti di costruzione dei nuovi forni, ma apprezziamo anche la seriet… dell’approccio e vogliamo aspettarci sorprese positive.2. In cambio di questo progetto, le istituzioni, a fronte di un piano da un miliardo e 50 milioni di investimenti, si impegnano a sostenere con un contributo di 33 milioni del Ministero dello sviluppo economico progetti di tutela ambientale e di risanamento, a cui si aggiungono 30 milioni della Regione Toscana per l’efficienza energetica e ambientale del ciclo produttivo e altri 30 milioni, sempre della Regione, per progetti di ricerca e formazione. La Regione quindi mette a disposizione 60 milioni in totale a cui si sommano i 33 milioni del Ministero dello sviluppo economico: oltre 90 milioni che stanno nel quadro dei contributi tipicamente erogati in queste situazioni, cioŠ circa il 10% dell’investimento complessivo.3. Inoltre, Jindal si Š mostrato molto interessato anche al porto di Piombino realizzato dalla Regione Toscana. Presenter… presto un piano e potr… avere le concessioni dalla Port Authority.4. Con l’atto del passaggio di propriet… l’occupazione di oltre 2000 addetti – confermata da Rebrab-Cevital, che per questo ringraziamo – passa automaticamente a Jindal. Non ci sar… subito il reimpiego di tutti i lavoratori. Si inizier… con 435 lavoratori ai laminatoi a settembre, cresceranno a 600, conteggiando anche gli impieghi per le demolizioni, fino a 1500 con l’allestimento degli impianti di produzione dell’acciaio. Per questo chiediamo al governo la protezione sociale della cassa integrazione. L’accordo alla fine prevede il riassorbimento di tutti i lavoratori.5. Sul piano ambientale, l’azienda si impegna sulle demolizioni e a riorganizzare lo stabilimento in modo da allontanare le produzioni dal centro di Piombino e a fare i risanamenti ambientali. Bisogna sottolineare che verr… ridotto consistentemente l’impatto ambientale in termini di qualit… dell’aria. Per tutti questi interventi, si pu• parlare tranquillamente di riconversione ecologica della siderurgia di Piombino.6. La Regione e il presidente mantengono il ruolo di coordinamento del comitato esecutivo che ha il compito di monitorare e agevolare l’attuazione dell’accordo di programma.La firma di oggi Š un successo dei lavoratori e della loro lotta senza la quale non saremmo a questo punto. E’ un successo anche della seriet… delle istituzioni, Comune, Regione e Stato. Ringrazio l’ex ministro Calenda e l’attuale ministro Di Maio.Avevo preso impegno che a Piombino o si sarebbe tornati a colare acciaio o mi sarei dimesso. Sono contento di quest’accordo per i lavoratori e per la Toscana. Vigileremo perch‚ si attui compiutamente.Enrico Rossiÿ

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