Strage di Piazza della Loggia a Brescia: Cgil, ilfascismo non Š sconfitto

Quarantaquattro anni fa una bomba fascista uccise otto persone, otto insegnanti, di cui cinque attivisti della Cgil, e ne feri’ altre cento. Un terribile attentato che lascio’ un segno profondo nella storia della Repubblica. Oggi come allora non possiamo abbassare la guardia, perche’ il fascismo non e’ sconfitto, e la democrazia va difesa. E’ quanto si legge in una nota della Cgil Nazionale in occasione dell’anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia. Per la Cgil con la sentenza della Corte di Cassazione, arrivata lo scorso giugno e che ha confermato l’ergastolo per Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte, e’ stato messo un primo punto fermo, ma chiediamo che vengano individuate tutte leresponsabilita’ che portarono a quella carneficina. Nell’esprimere solidarieta’ e vicinanza ai familiari delle vittime ribadiamo – prosegue la nota – la necessita’ di continuare a tenere alta l’attenzione contro le derive antidemocratiche, la vigilanza e la denuncia affinche’ non si verifichino mai piu’ fatti che possano riportare a tempi che dovrebbero essere ormai sepolti. Rilanciamo quindi – conclude la Cgil – il nostro appello ‘Mai piu’ fascismi’ e l’invito a sciogliere immediatamente tutte le organizzazioni fasciste.

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