Gli infortuni sul lavoro tornano a crescere, quelli mortali nei primi mesi dell’anno sono stati pi di duecento [N.d.R.: 2012 al 31.03.2018 (open data Inail)], e tutto questo accade nel momento in cui economia e produzione sono in lenta ripresa. Siamo quindi di fronte ad un’emergenza che ci interroga sul legame tra condizioni di lavoro e modello di sviluppo e innovazione. ? quanto dichiara Franco Martini, segretario confederale della Cgil, in occasione della Giornata internazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Nella lotta contro gli infortuni – continua – siamo tra due fuochi: da un lato il vecchio modo di lavorare, specie nei settori pi colpiti, in cui si continua a morire esattamente come mezzo secolo fa; dall’altro, il nuovo che avanza, il futuro 4.0, portatore di nuovi fattori di rischio e malattie professionali, in parte ancora non indagati. Per il dirigente sindacale occorre quindi una strategia nazionale e interdisciplinare, che preveda il potenziamento dell’azione di controllo per rendere esigibili le leggi esistenti, da implementare e modellare sulla base delle nuove esigenze. Noi continueremo ad impegnarci per seguire tale direzione, e per questo – ricorda Martini – il tema della sicurezza sul lavoro sar al centro delle celebrazioni unitarie del Primo Maggio. Abbiamo scelto la citt di Prato per la manifestazione nazionale di quest’anno perch rappresenta una realt industriale simbolica, purtroppo pi volte all’onor della cronaca per gravi incidenti. Invitiamo i lavoratori e le lavoratrici – conclude Martini – a partecipare ai cortei in tutta Italia, perch la sicurezza il cuore del lavoro.(ANSA).Incidenti lavoro: schiacciato da benna escavatore, graveUn uomo di 66 anni rimasto schiacciato dalla benna dell’escavatore mentre stava lavorando nei campi dell’agriturismo di sua propriet nella zona di Borgo Bernabei a Buriano, nel comune di Castiglione della Pescaia (Grosseto). E’ stato il cognato, che non lo vedeva tornare al capannone, a trovarlo a terra schiacciato dal braccio dell’escavatore. Non ancora chiara la dinamica dell’incidente. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 e l’elisoccorso Pegaso che ha trasferito il 66enne alle Scotte di Siena dove si trova ora ricoverato in gravi condizioni.(ANSA).Primo Maggio, il Gonfalone della Toscana alla manifestazione dei sindacatiIl Gonfalone della Regione Toscana sar presente al corteo del 1§ Maggio organizzato a Prato da Cgil, Cisl e Uil e che sar concluso dai segretari Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.Al centro delle celebrazioni della Festa dei Lavoratori di quest’anno la salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, tema sempre tragicamente di attualit , come ricordano le cronache di queste ultime settimane anche in Toscana.Morti bianche e infortuni sul lavoro non accadono per fatalit – afferma il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in vista del 1§ Maggio e nella Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro – ma per lassismo e noncuranza, di cui responsabile anzitutto la classe dirigente, quella datoriale e quella che ha ruoli di direzione istituzionale. Siamo ormai in presenza di una vera e propria mattanza dei lavoratori. Chiamer, per quel che mi compete, ciascuno alle proprie responsabilit . In generale, laddove si lavora con impegno la mortalit si riduce fino ad azzerarsi. E questo deve essere fatto ovunque.L’aumento dello sfruttamento dei lavoratori – prosegue Rossi – corrisponde all’intensificazione dei tempi e dei ritmi, la mortalit dei lavoratori, la loro insicurezza un indice del maggiore sfruttamento. In questi anni il lavoro e i diritti dei lavoratori sono stati svalutati, si pensato giustamente alla mancanza del lavoro ma troppo poco alla qualit del lavoro e alla sicurezza. Dobbiamo ora batterci per scongiurare che i costi di questa crescita con poca occupazione gravino interamente sul lavoro esistente con l’indebolimento delle tutele e dei diritti e con particolare attenzione alle condizioni dei lavoratori pi anziani e delle aziende in crisi e ai nuovi lavoratori immersi in un oceano di precariet .Credo che anche Parlamento e Governo sul tema devono battere un colpo – aggiunge il Presidente – Sono trascorsi dieci anni dall’approvazione del Testo Unico sul settore (D. lgs 812008) ma all’appello mancano ancora, come ricorda l’Anmil, una ventina di decreti attuativi, come quello sul sistema di certificazione delle imprese, nonch una serie di provvedimenti previsti dallo stesso testo, a partire dalla patente a punti in edilizia, la procura nazionale specializzata nelle indagini sugli infortuni sul lavoro.La Toscana da anni in prima linea con iniziative mirate sia al maggiore controllo, sia alla diffusione di una maggiore cultura della sicurezza e della prevenzione.Abbiamo deciso di non restare fermi – sottolinea Rossi – In questi anni abbiamo costruito dei progetti speciali, da quello per Prato a quello per il marmo, che hanno prodotto risultati confortanti. Tra alcuni giorni compiremo un altro passo. Firmeremo un protocollo con Inail, Vigili del fuoco, e il mondo del lavoro sia sindacale che datoriale. Puntiamo a raggiungere l’obiettivo di un quadro di riferimento onnicomprensivo della situazione e la possibilit di coordinare le azioni per raggiungere standard elevati di sicurezza, con una attenzione sempre maggiore verso i settori pi a rischio come cantieristica, attivit estrattive, agricoltura, edilizia, porti, i distretti del tessile e del pronto moda.Il protocollo:Sulla base del protocollo approvato, la Regione e gli altri firmatari dovranno produrre un rapporto annuale sulla sicurezza del lavoro in Toscana, che dia conto della situazione nei vari ambiti e settori di attivit , delle cause di infortunio e malattie professionali, dei rischi legati a particolari settori; e mettere in atto di comune accordo, ciascuno per la propria competenza, azioni e iniziaitve specifiche per migliorare gli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro.La Regione Toscana – si legge nel protocollo – ritiene prioritario il perseguimento dei pi alti standard di sicurezza del lavoro, e da tempo, nell’ambito delle proprie competenze, ha intensificato le azioni mediante interventi normativi, di formazione a tutti i livelli e di coordinamento delle azioni in materia di vigilanza, e da sempre attribuisce priorit al tema della prevenzione e della salute e sicurezza dei lavoratori.Inail, VVFF, Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Confcommercio collaboreranno con la Regione per la pubblicazione di un rapporto annuale sulla sicurezza del lavoro in Toscana. Nel rispetto delle competenze di ciascuno, verranno concordate azioni e iniziative per migliorare gli standard di sicurezza sul lavoro.Un Comitato tecnico-scientifico – che sar presieduto dal presidente della Regione o dall’assessore competente da lui delegato e di cui faranno parte, oltre ai rappresentati di tutti gli enti sottoscrittori, anche docenti universitari ed esperti particolarmente qualificati in materia di sicurezza sul lavoro – esaminer il Rapporto annuale, discutendo e condividendo le informazioni in materia di sicurezza sul lavoro, e intervenendo per risolvere eventuali criticit , attraverso la progettazione condivisa di interventi congiunti. com reg
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