Carenti condizioni igienico sanitarie, lavoro ‘nero’, e cento chili di prodotti, tra carne e pesce fresco, in cattivo stato di conservazione e mancata tracciabilit della provenienza, che sono stati sequestrati: per questi motivi stata chiusa una tavola calda di Prato, situata nella zona del Macrolotto Zero, e il titolare, un cittadino cinese, multato per complessivi novemila euro. E’ il risultato di un controllo della ‘Squadra interforze’ pratese, composta, tra l’altro, da personale della polizia amministrativa, di quella municipale, dell’Asl, e di Alia. L’operazione stata svolta nell’ambito di un servizio straordinario di controllo delle attivit commerciali gestite da cittadini stranieri. Durante l’accertamento, spiega una nota, sono stati identificati due cittadini cinesi che lavoravano nel locale in maniera irregolare. Per questo motivo il titolare della tavola calda stato multato per settemila euro, pi altri duemila perch sui prodotti esposti non erano indicati i prezzi di vendita. (ANSA)
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