I lavoratori dello spettacolo ci chiedono dignit : una parte stabile, ma un’altra non pu nemmeno essere considerata precaria perch non ha alcun diritto. Nel nostro Paese lavora in nero il 57,8 per cento dei musicisti, il 34,9 per cento di ballerini, il 35,7 degli attori. C’ una parte di sommerso che regola il settore. A dirlo la segretaria nazionale Slc Cgil, Emanuela Bizi: Il risultato che gli artisti in questo Paese non vengono considerati professionisti, anzi normale che si chieda loro di lavorare gratis. ? lo svilimento di una professione. Oggi bisogna investire in formazione, indispensabile per dare stabilit a chi lavora nella cultura. da rassegna.it
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