Commercio (Grande Distribuzione e distribuzione cooperativa): venerd 22 dicembre sciopero per l?intera giornata dei lavoratori (agitazione indetta da Cgil-Cisl-Uil di categoria per il rinnovo del Contratto nazionale). I sindacati: ?Non fate la spesa in questo giorno?.Previsti volantinaggi in tutta la regione e alcuni presdi: Firenze (ore 9:30 in largo Alinari davanti alla sede di Legacoop, ore 11 in piazza Repubblica davanti a Zara e La Rinascente); Vignale Riotorto (in mattinata nel piazzale davanti la sede di Unicoop Tirreno, manifestazione nazionale sulla vertenza); Pisa (in mattinata davanti a Ikea); Prato (in mattinata davanti a Pam e Parco Prato); Lucca (in mattinata davanti a Esselunga e Carrefour)Venerd 22 dicembre le lavoratrici ed i lavoratori della Distribuzione Cooperativa e della Distribuzione Moderna Organizzata saranno in sciopero per il rinnovo del Contratto nazionale (agitazione indetta a livello nazionale da Cgil-Cisl-Uil di categoria).Sono oramai quasi 4 anni che i lavoratori delle Cooperazione, oltre 12mila in Toscana, sono senza Contratto Nazionale per la pretesa della controparte di trovare una soluzione che peggiorerebbe diritti e retribuzione, a partire dal non pagamento dei primi tre giorni di malattia, a fronte di un aumento salariale complessivamente pi basso di quello gi siglato con Confcommercio, archiviando la Distintivit cooperativa valore fondante del movimento.Le aziende associate a Federdistribuzione, invece, da oltre 4 anni impongono unilateralmente l?applicazione, nei fatti, di un ?regolamento associativo?, non sottoscrivendo un nuovo Contratto nazionale di settore e neppure riconoscendo il rinnovo del Contratto nazionale TDS siglato con Confcommercio nel 2015, producendo un danno retributivo e contributivo alle lavoratrici e ai lavoratori, circa 15 mila in Toscana.Situazione aggravata ulteriormente dai comportamenti di molte singole aziende che in questi anni hanno operato disdette dei contratti integrativi, aperto procedure di licenziamento e, soprattutto, pretendendo aperture per le Festivit , massima flessibilit degli orari, peggiorando le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori.Lo sciopero sar articolato per l?intero turno di lavoro di venerd 22 dicembre con presidi e volantinaggi che si terranno in alcune province: a Firenze presdi davanti a Zara e La Rinascente (ore 11, piazza Repubblica) e davanti a Legacoop Firenze (ore 9:30, Largo Alinari 21); a Pisa con un presidio in mattinata davanti ad Ikea; a Prato con un presidio in mattinata davanti a Pam e a Parco Prato; a Lucca con un presidio in mattinata davanti a Carrefour e Esselunga; nelle altre province verranno effettuati volantinaggi davanti ai vari punti vendita. Per le province della costa, i lavoratori saranno in presidio in mattinata a Vignale Riotorto, nel piazzale davanti alla sede di Unicoop Tirreno, dove si terr una manifestazione nazionale a sostegno della difficile vertenza.Chiediamo sostegno e solidariet , che potr manifestarsi non andando a fare la spesa il 22 dicembre nei punti vendita di Unicoop Tirreno, Unicoop Firenze, Coop Centro Italia, Carrefour, Coin, Decathlon, Despar, Esselunga, Ikea, Leroy Merlin, Metro, OVS, Upim, Zara, eccetera.Firmato: i segretari generali toscani Cinzia Bermardini (Filcams Cgil), Carlo Di Paola (Fisascat Cisl), Marco Conficconi (UilTucs)…cos in ANSACommercio: domani sciopero lavoratori, presidi in Toscana Nella regione 12mila attendono rinnovo contrattoPresidi e volantinaggi anche in Toscana domani, in occasione dello sciopero delle lavoratrici ed i lavoratori del settore commercio della distribuzione cooperativa e della distribuzione moderna organizzata per il rinnovo del contratto nazionale (agitazione indetta a livello nazionale da Cgil-Cisl-Uil di categoria). Sono oramai quasi 4 anni che i lavoratori delle Cooperazione, oltre 12mila in Toscana, sono senza contratto nazionale. A Firenze sono previsti presidi davanti a Zara e La Rinascente (ore 11, piazza Repubblica) e davanti a Legacoop Firenze (ore 9:30 fino alle 10:30, Largo Alinari 21); a Pisa con un presidio in mattinata davanti ad Ikea; a Prato con un presidio in mattinata davanti a Pam e a Parco Prato; a Lucca con un presidio in mattinata davanti a Carrefour e Esselunga; nelle altre province verranno effettuati volantinaggi davanti ai vari punti vendita. Per le province della costa, i lavoratori saranno in presidio in mattinata a Vignale Riotorto, nel piazzale davanti alla sede di Unicoop Tirreno, dove si terr una manifestazione nazionale a sostegno della difficile vertenza. I sindacati chiedono sostegno e solidariet nei confronti dei lavoratori, che potr manifestarsi, spiegano, non andando a fare la spesa il 22 dicembre nei punti vendita di Unicoop Tirreno, Unicoop Firenze, Coop Centro Italia, Carrefour, Coin, Decathlon, Despar, Esselunga, Ikea, Leroy Merlin, Metro, OVS, Upim, Zara.(ANSA).A Siena volantinaggi davanti ai negozi COOP di tutta la provinciaVenerd 22 dicembre le lavoratrici ed i lavoratori della GDO aderente a Federdistribuzione (ad es. PAM, OVIESSE e GARDENIA) e della Distribuzione Moderna Organizzata (COOP) saranno in sciopero per il rinnovo del Contratto nazionale, agitazione indetta a livello nazionale da Cgil-Cisl-Uil di categoria.?Sono oramai quasi 4 anni – spiega la FILCAMS CGIL di Siena – che i lavoratori delle Cooperazione, oltre 12mila in Toscana, sono senza Contratto Nazionale per la pretesa della controparte di trovare una soluzione che peggiorerebbe diritti e retribuzione, a partire dal non pagamento dei primi tre giorni di malattia, a fronte di un aumento salariale complessivamente pi basso di quello gi siglato con Confcommercio, archiviando la Distintivit cooperativa valore fondante del movimento?.?Situazione aggravata ulteriormente – prosegue il Sindacato – dai comportamenti di molte singole aziende che in questi anni hanno operato disdette dei contratti integrativi, aperto procedure di licenziamento e, soprattutto, pretendendo aperture per le Festivit , massima flessibilit degli orari, peggiorando le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori?.Il commercio per il contratto e contro le aperture nei festivi. Le iniziative a Prato Sciopero venerd 22 e i giorni di Natale e 1ø dell?annoDal 2011 il decreto Salva Italia ha liberalizzato aperture e orari del commercio.Nelle previsioni dovevano esserci nuovi posti di lavoro e un aumento del pil: il risultato stato quello di una rincorsa a chi rimane aperto un minuto in pi.Di aumento dell?occupazione nemmeno l?ombra. Semmai aumentata la precariet con i contratti weekend. L?unica frontiera rimasta era quella delle festivit . Cos le aziende della grande distribuzione quest?anno hanno pensato di far nascere il bambinello dentro la confezione del panettone.Caduto ogni tab quest?anno dalle 8.30 alle 12.30 il giorno di Natale si potr tirare su la serranda. E lo dovranno dare i lavoratori costretti dal proprio contratto a non passare nemmeno Natale con i propri cari.Il secondo motivo dello sciopero il rinnovo del Contratto di Lavoro: sono 4 anni che proviamo ad ottenere un contratto per i lavoratori delle aziende aderenti a Federdistribuzione, che non ce l?hanno e per i lavoratori della cooperazione che lo attendono da 4 anni.Anche per loro una triste novit : le cooperative del commercio pretendono un ritorno indietro sui diritti, togliendo il pagamento dei primi giorni di malattia.Per questo stato indetto lo sciopero per il 22 dicembre, oltre che nelle festivit per le aziende che intendono aprire in quei tre giorni.La Filcams non intende dare spazio ad una competizione basata sul peggioramento della condizione dei lavoratori, fondata su una valutazione miope e senza progettualit .A Prato si terr un presidio itinerante dalle ore 10.00 alle 12.30 che partir dalla Coop di Via Valentini per concludersi alla Pam di via Ferrucci.Filcams Cgil Prato
76 5 minuti di lettura