Ataf (Firenze), incontro Comune-Rsu. Lulurgas (Filt Cgil): ?Siamo insoddisfatti, manca la volont di risolvere il problema degli ingorghi la domenica. Basta chiacchiere, servono soluzioni?. La Rsu: ?Disattesi gli impegni presi dal Comune a maggio. Grave la mancanza di Nardella al tavolo?. Si valuta l?apertura dello Stato di agitazione. Il 16 ottobre nuovo incontroAtaf: ieri a Palazzo Vecchio si svolto l?incontro tra la Rsu e l?amministrazione comunale per fare una verifica dell?accordo siglato il maggio scorso. Questo il commento di Michele Lulurgas (Filt Cgil, membro Rsu Ataf): ?L?incontro di ieri sera ci lascia molto insoddisfatti: non c?, infatti, da parte del Comune, una chiara volont di risolvere il problema degli ingorghi in centro la domenica. Non pi possibile che per lasciare la totale libert di accesso a chiunque alla stazione gli utenti del servizio di TPL siano penalizzati, n che i lavoratori di ATAF siano costretti a svolgere cos il proprio lavoro. Basta chiacchiere, ora di trovare soluzioni, anche qualora dovessero essere impopolari. Riguardo al taglio dei km, ci siamo sentiti ripetere per mesi che sarebbero addirittura aumentati rispetto ad ora, e Giorgetti ieri ci ha detto che si sapeva dal 2011 che avremmo perso 1.500.000 km, e che anzi dovremmo essere loro grati per lo sforzo che cerca di fare il Comune per evitarlo. Credo sia opportuno ricordare a Giorgetti che, contemporaneamente al taglio dei KM, era previsto anche il passaggio, alle nostre condizioni normative e retributive, dei lavoratori di ATAF al gestore della tramvia, e che questo non stato possibile; tutto ci, di fronte al disinteresse totale del Comune e nonostante la FILT CGIL abbia raccolto, allora, 1000 firme dei lavoratori contro questa palese violazione degli accordi e contro la sottoscrizione di accordi al ribasso. Di fronte a questo, il Comune abbia il coraggio che gli mancato allora e si faccia carico di questa situazione che ha contribuito a creare, reperendo le risorse necessarie ed investendo affinch anche il servizio di bus sia finalmente all?altezza di quello della tramvia, dando anche sicurezza ed occupazione certa ai lavoratori di ATAF?.IL COMUNICATO DELLA RSULuned 25 settembre alle ore 18.00 ci siamo recati in Palazzo Vecchio, convocati dal Sindaco Dario Nardella e dall?assessore Stefano Giorgetti, per verificare l?accordo sottoscritto, assieme alle OO.SS. provinciali, lo scorso 11 maggio. L?incontro stato tutt?altro che soddisfacente sotto tutti i punti di vista: gli impegni presi dal Comune il giorno 11 maggio, a fronte della revoca del nostro sciopero sono stati largamente disattesi, o comunque congelati: il semaforo in via Jacopo da Diacceto ancora lontano da un funzionamento ottimale, non abbiamo evidenza di una miglior collaborazione da parte della Polizia Municipale (che ieri non era neanche presente all?incontro), le 24 nuove porte telematiche sulle corsie preferenziali (il numero pubblicizzato di 32 infatti comprende anche vecchie porte da sostituire) si installeranno solo dopo tutti gli iter relativi ai ricorsi sulla procedura di gara effettuata per il loro montaggio, quindi non in tempi brevi, e soprattutto, nulla di buono anche al riguardo degli ultimi due punti all?ordine del giorno.Per quanto riguarda la Stazione, infatti, vi una presa di coscienza, da parte del Comune, che la situazione insostenibile e pregiudica notevolmente il servizio festivo (che il Comune vorrebbe intensificare? pi autobus bloccati nel traffico quindi?), ma allo stesso modo, manca la volont di cercare e sperimentare soluzioni alternative come limitare l?accesso dei mezzi privati alla Stazione, per cui prepariamoci a domeniche di fuoco per gli utenti del servizio di TPL e per chi vorr avventurarsi in auto alla scoperta degli ingorghi nella ZTL fiorentina. Peggio ancora, invece, la discussione sul taglio dei KM: nonostante da tempo si sbandieri che i KM del servizio urbano di Firenze sarebbero aumentati, la realt illustrataci da Giorgetti che ci sar un taglio di 1.500.000 km, gi deciso nel 2011, e che il Comune lavora perch non vi sia, ma non d sicurezze in proposito, vincolando tutto al reperimento delle risorse necessarie. Di fronte a queste risposte, poche possono essere le nostre reazioni se non che stiamo valutando l?apertura dello stato di agitazione, e sicuramente al prossimo incontro, previsto il 1610, ci attendiamo tutt?altro atteggiamento. Quando ci siamo alzati dal tavolo, dove abbiamo seduto per circa tre ore, ancora non avevamo avuto il piacere di parlare con il sindaco Nardella, che nonostante avesse lui convocato l?incontro in questione, ha ritenuto opportuno non presenziare, lasciando l?incombenza a Giorgetti e Tartaglia. Questa RSU ritiene tale comportamento inaccettabile, in quanto grave mancanza di rispetto nei confronti dei 1000 lavoratori di una delle pi grandi aziende di Firenze. Se solo lo sciopero riesce a smuovere il Sindaco, sar servito.Firmato: Rsu Ataf Gestioni…cos in ANSATrasporti:Firenze;Ataf;sindacati valutano stato agitazione ‘Con Comune incontro insoddisfacente, impegni disattesi’Aria di guerra tra sindacati e Ataf. L’incontro di ieri tra Comune di Firenze e organizzazioni sindacali in Palazzo Vecchio per discutere delle prospettive di rilancio dell’azienda stato tutt’altro che soddisfacente, spiegano dalla rsu; tanto che le organizzazioni dei lavoratori valutano lo stato di agitazione, in vista del prossimo incontro previsto il 16 ottobre. Gli impegni presi dal Comune con l’accordo dell’ 11 maggio scorso, a fronte della revoca dello sciopero programmato, sono stati largamente disattesi – dice la rsu – non abbiamo evidenza di una miglior collaborazione da parte della Polizia municipale (che ieri non era neanche presente all’incontro), le 24 nuove porte telematiche sulle corsie preferenziali (il numero pubblicizzato di 32 infatti comprende anche vecchie porte da sostituire) si installeranno solo dopo tutti gli iter relativi ai ricorsi sulla procedura di gara effettuata per il loro montaggio, quindi non in tempi brevi, e soprattutto, nulla di buono anche al riguardo alla situazione caos dell’area della stazione ingorgata di cantieri, per cui non ci sono proposte concrete. Ultimo e pi grave punto di rottura, la discussione sul taglio dei km: nonostante da tempo si sbandieri che i km del servizio urbano di Firenze sarebbero aumentati, la realt illustrataci che ci sar un ulteriore taglio, gi deciso nel 2011, e che il Comune lavora perch non vi sia, ma non d sicurezze in proposito, vincolando tutto al reperimento delle risorse necessarie. Di fronte a queste risposte, poche possono essere le nostre reazioni se non che stiamo valutando l’apertura dello stato di agitazione, e sicuramente al prossimo incontro, previsto il 1610, ci attendiamo tutt’altro atteggiamento. (ANSA).ÿ
43 4 minuti di lettura