Presentato il nuovo piano industriale di Mps. Il piano, come spiegano dalla banca senese, si focalizzer su una maggiore efficienza mediante la riduzione di circa 2.600 dipendenti, lo spostamento sempre maggiore dei restanti dipendenti alle attivit commerciali e la chiusura di circa 500 filiali. Il costo del personale – viene spiegato – scender di circa il 9% a 1,5 miliardi di euro nel 2019 da circa 1,6 miliardi di euro del 2016 e la riduzione avverr mediante un turnover naturale e l’attivazione del fondo di solidariet .OPERAZIONE SENZA PRECEDENTIL’operazione di salvataggio di Mps, che prevede anche un aumento di capitale fino a 5 miliardi, senza precedenti per struttura e dimensione nel mercato italiano. Lo scrive la banca in un comunicato, spiegando che l’operazione dovrebbe permettere alla Banca di potersi nuovamente posizionare, con maggiore forza, tra gli istituti leader del sistema bancario italiano, con una situazione patrimoniale solida, un ridotto profilo di rischio, una qualit del credito significativamente migliorata ed un rinnovato potenziale di crescita della redditivit a beneficio di tutti gli stakeholders.CONVOCATA ASSEMBLEA STRAORDINARIAIl cda di Mps ha convocato il prossimo 24 novembre l’assemblea straordinaria per approvare l’aumento di capitale. L’aumento, si legge nell’avviso di convocazione, sar con esclusione o limitazione del diritto di opzione. La delega al cda per l’aumento dovr esercitarsi entro e non oltre il 30 giugno. Previsto anche il raggruppamento delle azioni nel rapporto di una a cento.NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVOMps – si legge ancora nella nota della banca senese – avr un nuovo modello organizzativo che velocizza i processi decisionali e riduce il numero dei riporti diretti dell’amministratore delegato consentendogli di focalizzarsi sulla definizione delle strategie e sulla gestione dei rischi. Nella riorganizzazione l’attuale direttore finanziario Arturo Betunio cesser dal servizio a far data dal 25 novembre prossimo (fino a tale data mantiene l’incarico di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari).VIA 27,6 MILIARDI DI SOFFERENZEL’operazione di salvataggio di Mps prevede, inoltre, il deconsolidamento dal bilancio di 27,6 miliardi di crediti in sofferenza, attraverso la cessione ad un veicolo di cartolarizzazione ad un prezzo pari a circa 9,1 miliardi (ovvero il 33%) e contestuale assegnazione delle junior notes agli attuali azionisti di Bmps.RAFFORZAMENTO DELLA POSIZIONE PATRIMONIALEUno dei quattro pilastri del nuovo piano industriale di Mps la rafforzata posizione patrimoniale e di liquidit . Nel 2019 + atteso un CET1 phased-in pari a 13,5%, un ‘Liquidity Coverage Ratio’ superiore a 140% e un ‘loan to deposit’ in calo a 105% oltre a significativi benefici economici grazie alla riduzione attesa del costo di funding. Il deconsolidamento del portafoglio di crediti in sofferenza e l’aumento di capitale, spiega l’istituto, avranno impatti positivi sui principali ratio di liquidi (e.g. LCR sopra 130% e NSFR>100%), che verranno ulteriormenterinforzati da un aumento del livello di funding di 14 miliardi nell’arco di piano. Si ipotizza che l’effetto del re-rating e il recupero della raccolta possano contribuire a un aumento del margine di interesse nel 2019 di circa 0,4 miliardiStamattina alle 7 il primo incontro con i sindacati, proseguir a partire dalle 17. ‘Aperti al cofronto’, diconoSi svolto questa mattina, alle ore 7,00 ? alla presenza dei Segretari Generali di categoria ? il previsto incontro fra le OO.SS. aziendali e il nuovo Amministratore Delegato della Banca, Marco Morelli, avente ad oggetto il tema del Piano Industriale 2016 ? 2019.L?AD ha evidenziato il profondo legame tra l?attuazione del Piano ed il buon esito delle operazioni di aumento di capitale e di cessione NPL.Per quanto riguarda i contenuti del Piano di specifico interesse per i Lavoratori, il Progetto prevede nel periodo 2017 -2019 circa 2900 esuberi ? comprensivi delle uscite naturali e del turnover ? e circa 300 assunzioni, derivanti in gran parte dall?applicazione delle norme del CIA e da previsioni di Legge. Il Sindacato ha esplicitamente richiesto che la gestione degli esuberi avvenga in maniera esclusiva attraverso l?utilizzo del Fondo di sostegno al reddito su base volontaria.Per quanto concerne, invece, i processi relativi alla esternalizzazione di attivit previsti dal Piano, le scriventi OOSS, hanno ribadito che tali operazioni non dovranno comportare la cessione individuale del rapporto di lavoro, ed andranno quindi gestite su base volontaria. Le stesse OO.SS. hanno inoltre chiarito che, con attinenza al capitolo Fruendo, l?Azienda dovr individuare ? come gi richiesto pi volte ? una rapida soluzione a tutela dei diritti dei Lavoratori coinvolti.L?AD, su espressa sollecitazione del Sindacato, ha inoltre dichiarato che l?attuale perimetro del Gruppo e del Consorzio Operativo non subir alcuna variazione, ad eccezione di quelle legate alla diversa focalizzazione delle attivit di riferimento dei vari ambiti societari.Il Direttore Morelli ha inoltre specificato che l?indirizzo del Piano prevede una netta separazione fra le attivit commerciali e le attivit di gestione del credito.Con riferimento alle prime, stata confermata l?impalcatura del ?Progetto Hub & Spoke?, che quindi continuer ad essere implementato sui Territori, ed stata annunciata la contestuale riduzione delle Aree Territoriali (da 8 a 45) e delle DTM (a tendere, circa 3540). Con attinenza alle Filiali, stato convalidato il progetto di chiusura delle unit operative, le quali passeranno dalle attuali 2000 circa a 1500 in arco di Piano.Per quanto attiene alla tematica di riduzione dei costi, le scriventi OOSS hanno ricordato all?Amministratore Delegato l?impostazione contenuta nell?Accordo 24.12.2015, relativa al monitoraggio annuale delle spese e dei costi operativi, al fine di verificare la possibilit di prosecuzione, o meno, nell?applicazione delle misure restrittive attualmente previste sul costo del lavoro.Le scriventi OOSS hanno infine richiesto una informativa dettagliata sulle ASA, a partire dalla quantificazione delle spese per le consulenze aziendali.Il confronto proseguir nel pomeriggio, alle ore 17, con le Delegazioni Sindacali di Gruppo. Per quanto ovvio, le scriventi OOSS, ribadiscono che ogni progetto derivante dall?applicazione del Piano Industriale sar oggetto di apposita e specifica procedura negoziale, come previsto dal CCNL.
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