NO AD UNULTERIORE RISTRUTTURAZIONE DELLA RETE DELLE FILIALI DELLA BANCA DITALIAIl vertice della Banca dItalia ha deciso di smantellare la rete territoriale prevedendo un piano di chiusure di ulteriori 22 Filiali entro il 2018, dopo il ?dimagrimento? avvenuto circa 5 anni fa; in Tosca?na il progetto riguarderebbe il venir meno di Grosseto, Pisa e Siena.Secondo tale piano la presenza della Banca sarebbe confinata esclusivamente a Firenze e Livorno, con Arezzo che svolgerebbe soltanto il compito di gestione del contante.La FISAC-CGIL non intende rassegnarsi al ridimensionamento del ruolo pubblico della Banca dItalia la cui presenza diffusa sul ter?ri??torio costituisce un imprescindibile riferimento per tutte le realt eco??no?miche e finanziarie del Paese.Ci ancor pi vero in una fase profondamente critica come quella che stiamo vivendo, nella quale la vicinanza ai cittadini, at?tra??ver?so la fornitura di servizi di qualit , assume pi valore, oltre al presidio di legalit che la Banca dItalia ha sempre assi?cu?ra?to.Alla luce di quanto precede, le lavoratrici e i lavoratori delle Filiali Toscane faranno sciopero nelle giornate del 16 e del 23 marzo.La FISAC-CGIL, in linea con gli indirizzi individuati a livello na?zionale, continuer a svolgere iniziative atte a sensibilizzare lopi?nio?ne pubblica rispetto al danno che deriverebbe alla col?letti?vit re?gionale da questo annunciato ed ennesimo ridi?men?sio?na?men?to della Banca dItalia in Toscana.
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