Tanti pensionati hanno partecipato stamani insieme ai lavoratori, gli studenti e i precari, alle manifestazione indette in Toscana da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale.ÿTrentamila persone hanno sfilato stamani a Firenze. Iÿmanifestanti hanno attraversato le vie del centro per concentrarsi in piazza Santissima Annunziata per il comizio introdotto da Francesca Cantini, segreteria regionale Uil.ÿA chiudere la manifestazione sul palco la segretaria nazionale della Cgil, Serena Sorrentino: ?Il premier Renzi continua a ritenere che il suo comportamento unilaterale sia legittimo, noi continuiamo a credere che sia legittimo protestare. C’ la necessit che il governo apra un confronto coi sindacati sui temi di politica economica?, ha spiegato.ÿA Siena dove era presente anche la nostra segretaria generale Daniela Cappelli, circa 3500 persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata da Cgil e Uil. In piazza dipendenti pubblici, liberi professionisti, disoccupati, studenti, pensionati e dipendenti di aziende private dalle province di Siena, Arezzo e Grosseto.ÿLa manifestazione ha attraversato le vie della citt per finire in piazza del Duomo dove, sul palco, alcuni lavoratori hanno portato la propria testimonianza di precariato.ÿIl comizio stato concluso dal segretario regionale della Cgil Alessio Gramolati. ÿGramolati ha ribadito dal palco cheÿ?In una situazione di crisi come quella che si sta vivendo, il fatto che tante persone abbiano risposto a una domanda di coesione e giustizia una buona notizia non solo per i promotori dello sciopero generale ma per il Paese. Il governo ascolti queste piazze, piene di proposte e di persone coi piedi per terra che sanno della gravit della crisi. Oggi un giorno che ci d grandi responsabilit . Il 12 dicembre di 45 anni fa si consumava la strage di piazza Fontana: per quella barbarie nessuno ha pagato, cos come nessuno paga per le stragi dell’amianto. Noi chiediamo verit e giustizia per tutti i morti, senza prescrizione?. Gramolati ha ricordato anche che, sempre un altro 12 dicembre, nel 1977, ?i metalmeccanici scesero in piazza contro il primo governo di unit nazionale, per difendere il lavoro, l’autonomia e mettere un argine alla violenza?.ÿDiecimila le persone in corteo a Pisa dove sono sono arrivati manifestanti da Lucca, Massa Carrara e Livorno. Sull’A12 traffico ai caselli per le centinaia di auto dei sindacati.ÿTra i manifestanti anche i lavoratori della Lucchini. Tre i pullman arrivati da Piombino: con i lavoratori Lucchini, anche quelli della Magona e di altre imprese dellindotto.
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