Decine di persone hanno partecipato stamani in piazza Santa Croce a Firenze al flash mob di Oxfam Italia per chiedere la liberazione delle oltre 270 studentesse rapite in Nigeria: tutti in cerchio con le braccia incrociate l’uno a l’altro a simboleggiare la reclusione delle ragazze e con in mano un cartello riportante l’hashtag della campagna internazionale BringBackOurGirls. Ci di cui le ragazze di Chibok sono vittime molto di pi di un rapimento. E’ un attacco all’educazione, al mezzo principale che le donne hanno di superare povert e discriminazione, afferma Lorenzo Ridi, responsabile fiorentino di Oxfam Italia, l’organizzazione non governativa, nata in Toscana, parte della confederazione globale Oxfam impegnata nei programmi di lotta alla povert in ambito rurale. Con questo flash mob – ha detto – vogliamo portare l’attenzione sul problema affinch chi ha il potere di intervenire, in primo luogo il governo federale della Nigeria, metta tutto l’impegno e le risorse necessarie nel trovare queste ragazze e terminare il conflitto. (ANSA).
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