Resta riservata la prognosi per i due operai, fratelli, ricoverati in condizioni gravissime all’ospedale fiorentino di Careggi dopo essere rimasti intossicati nel corso di lavori di manutenzione ad una fossa biologica a Scandicci. Secondo quanto appreso i due rispondono positivamente alle terapie. Il padre dei due uomini, vittima anche lui dell’intossicazione, ricoverato all’ospedale di Torregalli, stato dimesso nella serata di ieri. Gli altri due operai, accorsi da un altro cantiere per aiutare i colleghi caduti, restano ricoverati in ospedale, ma anche le loro condizioni sono in via di miglioramento. Per uno, che si trova a Torregalli, i sanitari stanno valutando la possibilit di terminare la sedazione e sospendere la respirazione artificiale. Il secondo, le cui condizioni non sono considerate gravi, stato trasferito dall’ospedale di Torregalli al reparto tossicologia di Careggi, dove si trova in osservazione.(ANSA).
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