Da parte della Regione c’ la volont di stare al fianco dei lavoratori e di chi sostiene lo stabilimento, con gli strumenti che abbiamo, mentre a livello nazionale mi sembra ci siano ancora forti elementi di incertezza. Cos il governatore della Toscana, Enrico Rossi, incontrando oggi a Pistoia la Rsu di AnsaldoBreda e i rappresentanti sindacali territoriali. Il nostro interesse – ha aggiunto – che questi elementi di incertezza si chiariscano. Io non posso leggere n nella mente del Governo, n nella mente del nuovo amministratore delegato di Finmeccanica, mi appunterei su due fatti: da un lato la richiesta forte di dare certezze e dall’altro che queste certezze siano sostanziate da un piano industriale che preveda il rilancio di questo settore, che poi quello che chiediamo da tanto tempo. Sappiamo che questo un settore che per il futuro pu essere in crescita, occorrono naturalmente politiche nazionali per il trasporto e aggiungo non basta il trasporto sull’alta velocit , che pure fondamentale e rispetto a cui non sono certo nemico, ma occorre anche un trasporto della velocit regionale. Ci sono proposte – ha detto ancora Rossi -, vedo chi si avventura su un’ipotesi o su un’altra, io non mi metto nessuna maglietta, io dico che se deve entrare capitale privato, capitale diverso, bisogna che entri sulla base di un piano industriale che dia solidit e prospettiva futura.(ANSA).AnsaldoBreda: Cisl per tavolo nazionale, dubbi di Rossiÿ Presidente si impegni e ci aiuti affinch possiamo avere un incontro con la Presidenza del Consiglio. Lo ha detto il segretario provinciale della Fim, Jury Citera al governatore della Toscana Enrico Rossi, durante l’incontro del governatore oggi con la Rsu di AnsaldoBreda. Vogliamo capire – ha aggiunto Citera – se le voci di uno stop alla vendita corrispondono al vero. Se si fa un tavolo nazionale – ha risposto il presidente Rossi – vuol dire che noi ci ritroviamo con tutti, dal Piemonte, alla Liguria, alla Campania e alla Sicilia. Dopodich noi sappiamo che allo stato attuale la forza della nostra presenza non banale, se per il tavolo lo facciamo con tutti, sar un tavolo dove tutti batteranno cazzotti sul tavolino. (ANSA).AnsaldoBreda:Rossi, Toscana unica con distretto ferroviario Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, oggi a Pistoia per incontrare la Rsu di AnsaldoBreda, ha ricordato come la Regione ha da tempo compiuto le sue scelte strategiche che sono quelle di investire per sviluppare questo settore. E’ l’unica Regione ad aver creato un distretto ferroviario, garantendosi finanziamenti per 10 milioni di euro, e ad intervenire con 380.000 euro e l’8% delle quote in Italcertifer, l’unico laboratorio tecnologico per le innovazioni nel ferroviario e per la certificazione di tutto il materiale rotabile, con sede a Firenze. Ha aggiunto anche che il distretto ferroviario toscano pu concorrere a nuovi finanziamenti europei e pu quindi avere una sua prospettiva di sviluppo. E’ per questo che non c’ interesse a diluire in un tavolo nazionale le sue potenzialit e una realt che fatta di 3.000 addetti, 150 imprese e che produce 1,3 miliardi di Pil contro un totale toscano che inferiore ai 100, rappresentando una parte rilevante e strategica dell’economia toscana. Il presidente non ha mancato poi di richiamare il fitto percorso compiuto per garantire un futuro ad AnsaldoBreda, dagli incontri con l’allora amministratore delegato Giuseppe Orsi, agli attuali frequenti contatti con il vice ministro allo Sviluppo economico, dicendosi fiducioso rispetto al ruolo che pu svolgere il nuovo amministratore delegato, Mauro Moretti, che a suo giudizio ha tutte le caratteristiche per provare a rilanciare AnsaldoBreda. Ha poi avuto modo di rispondere alle accuse di aver acquistato treni dalla Polonia, affermando che stata Trenitalia a fare una gara in seguito alla richiesta della Toscana di fornirle 12 treni diesel, aggiungendo che personalmente non ha il poter di affidare commissioni a trattativa privata, altrimenti avrebbe sicuramente chiesto ad AnsaldoBreda di realizzarli. Ha poi ribadito che l’azienda deve trovare un suo assetto definitivo e che a lavoratori e istituzioni sono necessarie certezze per dare un futuro al settore ferroviario in cui la Regione continua a credere con convinzione. (ANSA).
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