La Filt,ÿ secondo Nasso, con il suo documento congressuale sviluppa la declinazione nel proprio settore delle proposte Cgil, ponendo alla base del lavoro nei trasporti il ruolo fondamentale che questo sistema pu svolgere in funzione dell sviluppo e della modernizzazione del paese. I trasporti rappresentano un problema di primaria grandezza che blocca le prospettive di ripresa, mentre potrebbero essere fattore di sviluppo e di modernizzazione. I trasporti sono una grande, irrisolta, questione nazionale, tra le tante questioni irrisolte, ma non certo l’ultima in ordine d’importanza, quando necessario e urgente affrontare il tema della ripresa e dello sviluppo.Tutto il mondo dei trasporti entrato in questa lunga e profonda crisi economica in condizioni di scarsa efficienza, di infrastrutture inadeguate e di grave assenza di programmazione e regolazione pubblica e ha subito per tale ragione effetti negativi amplificati. Ricordo solo il dato fondamentale della crisi di sistema nei trasporti e nella logistica: l’inefficienza dell’intero settore grava negativamente, secondo le stime pi prudenti, per un punto e mezzo di Pil sul sistema produttivo e distributivo: un’enormit , che pu essere ridotta rimuovendo gli ostacoli che frenano la ripresa. Ostacoli che sono la mancata messa a sistema, le insufficienti e disorganiche politiche di investimento, la mancanza di regolazione e programmazione e le voraci consorterie di interessi insediate in tanta parte dei trasporti.Nasso ha proseguito rivendicando una politica unitaria dei trasporti, che parta dalla domanda di servizio universale che i cittadini esprimono, per lo sviluppo e la difesa dell’ambiente e del territorio, investendo nelle infrastrutture, con una regolazione e programmazione piena da parte del governo, delle regioni e degli enti locali, trovando risorse per il servizio universale. Si pu fare molto – rileva il dirigente Filt – se si passa dai continui annunci di piani degli aeroporti, dei porti e di tanti interventi settoriali a una logica di sistema e di politica industriale. Le risorse cos impegnate avrebbero un sicuro effetto moltiplicatore. Le buone infrastrutture abilitano le possibilit di trasporto, abilitano servizi e creano lavoro, non ci possono essere dubbi sulla rilevanza economica di tali effetti positivi: basti pensare al ruolo di porti, aeroporti, sistemi logistici. (rob)da www.rassegna.itCongresso Filt: Nasso, governo lontano da svolta sul lavoro I primi atti del nuovo esecutivo non sono per nulla rassicuranti. Sembra non esserci grande discontinuit , nonostante le esibizioni mediaticheIl contrasto delle diseguaglianze deve essere la priorit dell’azione di governo per le gravi situazioni di ingiustizia in continua crescita che minano la coesione del paese, alimentando egoismi sociali e territoriali. A dirlo il segretario generale della Filt Cgil, Franco Nasso, nella relazione introduttiva al X congresso della categoria in corso a Firenze. Bisogna mettere in moto – prosegue il dirigente sindacale – un processo di redistribuzione e questo pu avvenire solo se si arrestano le politiche recessive. I primi atti del nuovo governo non sono per nulla rassicuranti; sembra non esserci grande discontinuit , nonostante le esibizioni mediatiche.A suo giudizio, il lavoro, per quello che il governo si accinge a proporre al Parlamento, si dovrebbe creare ancora una volta allentando regole, tutele, diritti. E l’operazione di carattere fiscale per i redditi medio-bassi potrebbe trattarsi di una partita di giro: il saldo potrebbe essere negativo per i lavoratori, se si guardano gli effetti sui redditi dei tagli alla spesa pubblica, che si traduce in questo caso in un taglio ai servizi, compresi quelli di trasporto. E la platea dei pensionati si troverebbe davanti a una somma di ingiustizie, esclusa dai benefici fiscali, minacciata di nuovi tagli alle pensioni e caricata dei costi derivanti dall’aumento delle tariffe.La solita vecchia fallimentare ricetta – sottolinea Nasso -, riverniciata mediaticamente: lavoro pubblico, pensioni e servizi da tagliare, nessun vero tentativo di prendere i soldi laddove ci sono e dove si evadono al fisco. Siamo assai lontani da una svolta nelle politiche economiche e se c’ svolta questa avviene ancora nella solita direzione sbagliata. Tutta l’azione del governo non sembra in grado di produrre alcun effetto redistributivo, ma rischia di limitarsi a togliere con una mano quello che si dato con l’altra. (rob)da www.rassegna.it,Trasporti: Nardella; no a serie A o B, attenzione per tuttiÿ Non possiamo immaginare che, vi siano trasporti di serie A e di serie B. Lo ha detto Dario Nardella, vicesindaco di Firenze, parlando a margine del congresso nazionale della Filt-Cgil che si apre oggi a Firenze. Quello che a noi interessa che le opere quando partono finiscano – ha spiegato – e che la gestione dei servizi sia una gestione di serie A per tutti perch tutti i passeggeri, soprattutto quelli che vanno magari a lavorare, o si recano sui luoghi di lavoro, per motivi familiari o personali devono avere la massima attenzione. Secondo Nardella, bene ha fatto la Regione Toscana, per bocca del presidente Rossi qualche giorno fa ad annunciare la strada della gara per l’affidamento del trasporto regionale perch c’ bisogno di porre attenzione sul tema della qualit dei servizi dei trasporti ferroviari nella nostra regione e nelle nostre aree, con riferimento anche a quella metropolitana fiorentina. Quando si parla di qualit del lavoro, di diritti dei lavoratori, si deve parlare anche di diritti dei passeggeri.(ANSA).Cgil: da iscritti Filt 97,75% consensi a documento CamussoÿIl voto degli iscritti alla Filt-Cgil ha assegnato il 97,75% al documento congressuale ‘Il lavoro decide il futuro’, che ha come primo firmatario il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Lo ha annunciato il segretario generale della Filt, Franco Nasso, aprendo la sua relazione al congresso nazionale di Firenze. Il documento ‘Il sindacato un’altra cosa’ ha ottenuto il 2,25% dei voti dopo 2.220 assemblee congressuali di base a cui hanno partecipato 78.253 iscritti, 117 congressi territoriali e 21 regionali.ÿ I diritti delle minoranze, e lo spazio per i diversi punti di vista, hanno trovato, anche in questo difficile congresso della Cgil, tutte le condizioni per esprimersi, in conformit a uno Statuto ampiamente garantista e democratico. Lo ha affermato il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, nella sua relazione al congresso nazionale di Firenze. Mentre i mezzi di comunicazione provano a cercare, e spesso a costruire – ha osservato – gli elementi di impatto mediatico per rappresentare una Cgil in difficolt nel suo Congresso, dobbiamo rivendicare con orgoglio le regole democratiche che guidano il nostro processo decisionale, per la grande partecipazione dei lavoratori che la Cgil rende possibile e per le garanzie che le nostre regole riservano a tutte le pluralit di opinione. Nasso ha espresso apprezzamento per il Testo unico sulla rappresentanza, spiegando che il chiarimento sulla rappresentativit delle tante sigle sindacali presenti, pu aiutare a individuare il reale radicamento delle sigle che dichiarano sciopero, in molti casi prossimo allo zero.(ANSA).Tav: Nasso(Filt-Cgil),grandi opere sono un bene per il Paese Continuiamo a pensare che le poche grandi infrastrutture ancora nella possibilit di costruzione siano un bene per il Paese, in particolare la Torino-Lione, il Terzo Valico e il collegamento Napoli-Bari. Lo ha affermato il segretario generale della Filt-Cgil, Franco Nasso, nella sua relazione al congresso nazionale di Firenze, invocando anche interventi di modernizzazione delle infrastrutture per il servizio nei nodi metropolitani e nelle citt . (ANSA).
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