Quattordici dipendenti di una ditta che lavora anche per lo stabilimento GE Oil&Gas (ex Nuovo Pignone) di Massa riceveranno nei prossimi giorni una lettera di licenziamento. Lo riferiscono i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil della provincia di Massa Carrara. Si tratta di maestranze, viene spiegato, che avevano frequentato corsi di formazione finanziati con risorse pubbliche con l’unico scopo di essere collocati all’interno di aziende dell’indotto Pignone, per dopo poco pi di un anno la ditta fallita. A precedere i licenziamenti ci sono stati incontri con i sindacati, la stessa azienda e le istituzioni locali durante i quali si tentata la strada del ricollocamento all’interno di altre aziende ma senza alcun risultato. Inaccettabile che attorno ad una realt come il Pignone si possano verificare episodi di questo genere – scrivono in una nota Fim, Fiom e Uilm – frutto di una politica di appalto al massimo ribasso, che ha lo scopo del contenimento dei costi a scapito dei lavoratori.(ANSA).
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