Si chiude in auto e minaccia di togliersi la vita con una pistola. E’ stato salvato dai carabinieri. E’ accaduto questa mattina alla stazione di Castiglion Fiorentino (Arezzo). L’uomo, un sessantenne della zona attualmente disoccupato, ha parcheggiato vicino alla stazione castiglionese poi, davanti a passanti e automobilisti si chiuso dentro la sua auto minacciando di togliersi la vita con un colpo d’arma da fuoco. L’allarme scattato immediatamente, l’intero paese si mobilitato, i carabinieri sono arrivati sul posto e hanno iniziato una trattativa andata avanti per tre ore fino a che non sono riusciti a convincere l’uomo a desistere. Sul posto arrivato il 118 che ha subito caricato il sessantenne in ambulanza trasportandolo in ospedale ad Arezzo. Secondo quanto emerso il sessantenne era preoccupato perch, pur mancando pochissimo tempo alla pensione, essendo disoccupato temeva di non poter raggiungere l’obiettivo. Stamani la figlia 28enne dell’uomo ha riferito ai carabinieri che il padre si era allontanato da casa e che le aveva inviato un sms con chiare intenzioni suicide a causa delle pessime condizioni economiche in cui versava la famiglia, in particolare dovute alla perdita del lavoro nel 2008, dopo tre anni di mobilit . Circa un’ora dopo, verso le 11.40, l’uomo stato rintracciato dai carabinieri nel parcheggio della stazione ferroviaria di Castiglion Fiorentino. Era chiuso dentro l’auto, in stato confusionale e con una pistola puntata alla tempia. Dopo oltre quattro ore di trattative condotte dai militari della compagnia carabinieri di Cortona e dal comandante della stazione di Castiglion fiorentino, coaudiuvati dai militari negoziatori della Legione Carabinieri di Firenze, verso le 15.30 desisteva dall’intento suicida, consegnando spontaneamente l’arma, una pistola semiautomatica Beretta cal. 6,35 carica e con il colpo in canna. L’arma era priva di matricola e detenuta illegalmente. Poi l’uomo stato trasportato all’ospedale ‘Santa Margherita di Cortona per le cure del caso. I carabinieri hanno fatto una perquisizione domiciliare trovando un’altra pistola, anche questa illegalmente detenuta, e munizioni varie, pi armi giocattolo. Il sessantenne stato arrestato per il possesso di armi clandestine e munizionamento, detenzione abusiva di armi comuni da sparo, e poi rimesso in libert ai sensi dell’art. 121 delle norme di attuazione del codice di procedura penale.(ANSA).
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