Violenza donne: abusi estesi in tutta la Ue, una su tre ne e’ vittima

Una donna su tre nell’Unione Europea ha avuto esperienza di abusi fisici o psichici, ma in poche lo hanno denunciato alla polizia. E’ quanto emerge da un rapporto dell’Agenzia Europea per i diritti fondamentali (FRA), compilato sulla base di 42 mila testimonianze. Il 5% del campione ha dichiarato di aver subito uno stupro e una su dieci ha subito abusi sessuali da parte di adulti quando non era ancora quindicenne. Il rapporto mostra che le violenze fisiche, sessuali e psicologiche contro le donne sono molto estese in tutti gli Stati membri della Ue, ha detto il direttore dell’Agenzia, Morten Kjaerum. Il campione era formato da circa 1.500 donne di eta’ compresa fra i 18 e i 74 anni per ognuno dei 28 paesi dell’Unione e secondo l’Agenzia si tratta dello studio piu’ completo mai effettuato sull’argomento. Le donne subiscono abusi al lavoro, a casa, in pubblico e online e la maggior parte delle intervistate pensa che la violenza contro le donne sia comune nel loro paese. Cio’ che emerge e’ una situazione di abusi molto estesa che danneggia le vite di molte donne, ma e’ sistematicamente poco denunciata alle autorita’, ha detto Kjaerum. Solo il 14% delle donne racconta alla polizia gli episodi piu’ gravi subiti dal partner e il 13% coloro che sono vittime di persone estranee. I dati mostrano differenze sorprendenti fra i vari Paesi, anche se il rapporto sottolinea che queste variazioni possono dipendere da un largo numero di fattori e non sono necessariamente legate al livello di violenza a livello locale. Gli Stati del nord ne escono peggio, con il 52% delle donne danesi che ha detto di aver subito abusi fisici o sessuali, il 47% in Finlandia e il 46% in Svezia, contro il 19% della Polonia, il 20% dell’Austria e il 21% della Croazia dall’altra parte della lista. Interpellata dall’AFP, la responsabile del network di assistenza alle donne Roks a Stoccolma, ha detto che il dato della Svezia e’ dovuto al fatto che li’ le donne sono molto piu’ attente ai loro diritti legali e sanno come farsi aiutare. ASCA

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