Se la consultazione dovesse esprimere un no all’accordo sulla rappresentanza, la Cgil ne trarra’ le conseguenze e ritirera’ la firma dall’intesa sottoscritta. Lo ha annunciato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso nel corso di una conferenza stampa. ASCARenzi si confronti con i sindacatiGli iscritti alla Cgil alla fine del 2013 sono 5 milioni, 686mila e 210 lavoratori, con un calo dello 0,46% rispetto al 2012. Oltre 50mila assemblee si sono svolte nei luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati, in vista del Congresso, contro le 42mila assemblee dell’assise precedente. Questi sono i numeri della Confederazione illustrati dal segretario generale, Susanna Camusso, in conferenza stampa oggi (27 febbraio) a Corso Italia. Il calo degli iscritti ? molto lieve?, soprattutto in periodo di crisi, ha spiegato, crescono le comunicazioni e il terziario mentre si registra nei settori industriali ?un calo non particolarmente rilevante?. E poi, soprattutto, i temi affrontati nelle assemblee: ?Si parlato del lavoro che manca e delle pensioni. Sulle pensioni, il messaggio che ci arrivato la ferita aperta della legge Fornero, il cambio delle regole in corsa, l’assenza di risposte per i giovani. Quella legge stata l’ennesima occasione persa di dare lavoro ai giovani?.Mentre il sindacato svolgeva le assemblee, a Palazzo Chigi si formato un nuovo governo. Camusso ha avvertito Renzi: ?Il primo messaggio che vogliamo mandare che non si pu saltare la rappresentanza sociale?. Il nuovo premier infatti non ha ancora interpellato le parti sociali su lavoro e pensioni. ?Per ora solo titoli, aspettiamo proposte concrete ? cos il segretario -. Il problema vero come creare occasioni di lavoro. La Cgil ha gi presentato un suo Piano del Lavoro che ha messo a disposizione per aprire un confronto?. Nei primi discorsi di Renzi, inoltre, ?abbiamo notato l’assenza di due temi: cassa integrazione in deroga ed esodati. In generale, c’ da cambiare il sistema pensionistico nel suo insieme?.C’ poi il capitolo pressione fiscale, su cui il governo intende intervenire. ?Non pu concentrarsi solo sull’Irap ? secondo Camusso -, da cui i lavoratori non hanno benefici. Il taglio Irap non avrebbe l’effetto di rilanciare i consumi. Noi abbiamo sempre suggerito di utilizzare le detrazioni per aiutare le fasce pi deboli?. Il tema di questi giorni, con Renzi, la ricerca delle coperture. ?Per la lotta all’evasione trova porte aperte, ma non basta ci che prevede la legge di stabilit , servono anche nuove misure. La revisione della spesa ? invece ? si pu fare sui beni ma non sui servizi, perch cos si vanno a colpire i lavoratori della pubblica amministrazione. Si rischiano nuovi tagli lineari e sottrazione delle risorse ai cittadini, e questo non va bene?. Sulla revisione degli ammortizzatori, anch’essa annunciata da Renzi, Camusso ha specificato: ?Non si pu abolire la cassa integrazione, che finanziata dalle parti, solo la cig in deroga ricade sulla fiscalit generale. Il sindacato favorevole a riformare gli ammortizzatori, ma non nella logica dell’emergenza, bisogna disegnare un sistema universale che regga: al contrario, la cassa integrazione va resa universale?. In ogni caso, ha ribadito Susanna Camusso, Renzi ha espresso ?titoli? e ora si aspettano ?i fatti?. Il prossimo direttivo convocato domenica 9 marzo per valutare i primi passi dell’esecutivo.Sull’accordo sulla rappresentanza ?vale il voto dei lavoratori?. Questo un altro passaggio dell’intervento di Camusso. ?Se l’accordo venisse bocciato – ha specificato – la Cgil ne trarr le conseguenze. Abbiamo un vincolo per il quale nel momento in cui andiamo alla consultazione quel voto vale?. Ieri il direttivo ha deciso la consultazione tra gli iscritti sul testo unico del 10 gennaio. ?E’ una scelta politica, torniamo nei luoghi di lavoro a chiedere il parere dei nostri iscritti. Le categorie hanno apprezzato e condiviso la scelta, ora compito anche delle categorie pi critiche (la Fiom, ndr) non sottrarsi al voto degli iscritti?. Consultazione che si svolger nel mese di marzo.da www.rassegna.it,ÿÿÿÿL’ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DAL DIRETTIVO NAZIONALEÿIL VOLANTONE DELLA CAMPAGNA INFORMATIVA UNITARIAIL PIEGHEVOLE DELLA CAMPAGNA INFORMATIVA UNITARIA
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