In Toscana l’evasione sconfina sempre pi nel penale, si fa pi grave e consistente. Lo ha detto il comandante regionale della guardia di finanza, generale Giuseppe Vicanolo, commentando i dati sull’attivit del 2013 diffusi dalle fiamme gialle toscane. Nel 2013 ? ha precisato – le persone denunciate per reati tributari sono state 1.058, il 45% in pi rispetto al 2012. Le verifiche si riferiscono a reati commessi dal 2009 al 2011, gli anni in cui la crisi in Toscana si fatta pi sentire. Complessivamente, nel 2013 le fiamme gialle toscane hanno scoperto redditi non dichiarati al fisco per 2,5 miliardi di euro. Di questi, 150 milioni sono gi stati recuperati, attraverso l’accettazione dei rilievi da parte dei contribuenti e mediante il sequestro di beni a garanzia dei pagamenti. In aumento gli evasori totali, 613 accertati rispetto ai 565 dell’anno precedente. Tra le persone denunciate per reati tributari, quasi la met (518) sono accusate di aver emesso o utilizzato fatture false. Dalle verifiche eseguite emerge che in Toscana un negoziante su quattro di quelli controllati commette irregolarit nell’emissione dello scontrino fiscale (nel 2012 era il 26%). 254 le verifiche ai professionisti, che hanno permesso di scoprire redditi non dichiarati per circa 300.000 euro ad intervento; 400 i controlli sui giochi di intrattenimento, con la scoperta di 85 irregolarit e il sequestro di 78 slot machine non collegate alla rete telematica dei Monopoli di Stato. Sul fronte dell’evasione internazionale, accertati redditi sottratti al fisco per 510 milioni di euro. Per quanto riguarda la tutela della spesa pubblica, sono stati effettuati 3.800 interventi, che hanno fatto emergere responsabilit penali o amministrative a carico di 4.617 persone per corruzione, truffe e sviamenti di risorse pubbliche per 813 milioni. 540 le indagini patrimoniali antimafia eseguite nel 2013 dalle fiamme gialle nei confronti di 630 persone e societ collegate. Avanzate all’autorit giudiziaria proposte di sequestri per 188 milioni di euro: di questi, 137 milioni sono starti bloccati, e 15 confiscati a seguito delle prime 7 misure di prevenzione antimafia emesse da tribunali toscani. Sempre nel 2013, sequestrati 66 chilogrammi di cocaina, 8 di eroina, 359 di hashish e marijuana, con l’arresto di 125 narcotrafficanti. Sequestrati capi di abbigliamento e accessori contraffatti per un valore di 3,5 milioni di euro. Per quanto riguarda il contrasto all’illegalit cinese, 200 gli accessi ispettivi nel 2013 nei ‘capannoni alveare’ di Prato e Firenze: scoperti 555 lavoratori in nero e 118 irregolari, di cui 61 clandestini. (ANSA).
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