Uno strumento unico di programmazione che razionalizza ed integra le politiche regionali per gli anni 2014-2020 nelle materie come ferrovie, autostrade, porti, aeroporti, trasporto pubblico locale, viabilit regionale e mobilit ciclabile. E’ il Piano regionale integrato per la mobilit (Priim), approvato oggi dal Consiglio toscano al termine di un lungo dibattito. Ad illustrarne i contenuti stato il presidente della commissione mobilit Fabrizio Mattei (Pd). Tra le opere chiave contenute nel Priim: la gara per il gestore unico per il trasporto pubblico locale su gomma, il nodo dell’alta velocit fiorentina e quella dei raccordi ferroviari del porto di Livorno e la ferrovia Pistoia-Montecatini; il completamento del corridoio tirrenico, della E78 Grosseto-Fano, l’adeguamento e messa in sicurezza della Fi-Pi-Li e della Firenze-Siena. Tra gli obiettivi anche l’integrazione gestionale tra gli aeroporti di Firenze e Pisa, il completamento delle linee due e tre della tramvia di Firenze, la realizzazione del people mover a Pisa e i nuovi piani portuali di Livorno, Piombino e Marina di Carrara. Per quanto riguarda gli investimenti, nel triennio 2013-2015 il bilancio regionale stanzia 1,7 miliardi di euro destinati a potenziare e migliorare la rete delle infrastrutture e dei trasporti. Di queste risorse, 448 milioni sono destinati alle infrastrutture e 1.276 milioni ai trasporti. Il Patto di stabilit frena, per, la spesa sia della Regione che degli enti locali, indipendentemente dalle loro disponibilit di bilancio. Nel quadro finanziario programmatico, il Priim prevede interventi per 23,5 miliardi di euro, di cui 5,8 miliardi gi effettuati, 7 finanziati e quasi 11 programmati. Nel breve periodo (2013-2017) il tasso di crescita medio previsto per il Pil regionale grazie alle opere infrastrutturali, stima un incremento dello 0,8%.Illustrando il piano, Mattei (Pd) ha sottolineato che con il Priim il sistema della mobilit e delle infrastrutture fanno capo ad un’unica progettazione. E’ un piano triennale che muove risorse regionali per oltre 2 miliardi di euro. La parte sostanziale degli interventi sta nell’ambizione di fornire un progetto che faccia compiere alla Toscana un salto positivo nel sistema della mobilit e del trasporto. Mattei ha parlato poi di un ordine del giorno collegato al Priim che vede firmatari anche il capogruppo Fds-Verdi Monica Sgherri, lo stesso Mattei, e il vicepresidente del Consiglio regionale Giuliano Fedeli (Idv). L’atto raccomanda alla Giunta di aggiornare il Consiglio sull’evoluzione dei procedimenti sull’aeroporto di Ampugnano in coerenza con le prospettive di un sistema aeroportuale toscano e considerare la funzionalit dell’infrastruttura esistente riconfermandone le caratteristiche. Nell’odg si chiede poi di garantire l’esenzione del pedaggio sull’A12 Rosignano-Civitavecchia e di cercare tutte le soluzioni prima della conclusione dell’iter di affidamento della gara unica per il trasporto pubblico locale su gomma per assicurare qualit dei servizi. Soddisfazione da parte dell’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli secondo cui il Priim un atto di programmazione fondamentale per lo sviluppo della Toscana e per la vita di tutti i cittadini. Mette assieme infrastrutture, logistica e mobilit e d una visione di insieme di cose che fino ad oggi e erano state separate. Questo dar maggiore coordinamento e snellir le procedure. Non parliamo di un libro dei sogni – ha sottolineato – ma di cifre molto concrete. Nel triennio 2014-2016 sono gi programmati e finanziati interventi per oltre 2 miliardi di euro tra infrastrutture e trasporti, mentre in tutto il periodo 2014-2020 sono previsti investimenti per oltre 23 miliardi, dei quali pi della met sono stati gi realizzati o finanziati.(ANSA).
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