Provvedimento ad hoc per abbassare costo lavoro non stipendi C’ un’urgenza che questo governo deve affrontare, quella dell’Electrolux. E’ quanto ha chiesto il segretario della Fiom Maurizio Landini nel suo incontro con il segretario del Pd Matteo Renzi secondo quanto riferito ai giornalisti dallo stesso leader sindacale. La nostra proposta molto precisa – ha aggiunto Landini – che deve essere fatto un provvedimento ad hoc partendo dai contratti di solidariet e dall’uso dei contratti di solidariet attraverso la decontribuzione del 40% e anche di pi che la legge prevede. E’ possibile ridurre il costo del lavoro senza abbassare gli stipendi e a quel punto – ha proseguito il leader sindacale – chiedere esplicitamente alla multinazionale di fare gli investimenti e di mantenere le produzioni nel nostro paese. Non pu passare l’idea che si abbassano i salari per far lavorare le persone.(ANSA).ÿTavolo settore elettrodomestico. ÿ®L’apertura del tavolo di settore per l’elettrodomestico a cui abbiamo partecipato oggi, al ministero dello Sviluppo economico con la presenza del ministro e del sottosegretario al ministero del Lavoro Carlo Dell’Aringa, oltre ai rappresentanti delle Regioni coinvolte e di Confindustria, si conclusa con un aggiornamento tra le parti fissato dal ministro tra circa un mese; in questo arco di tempo il ministro ha chiesto alle parti di aggiornare la fotografia della situazione economica e produttiva del settore e le proposte che intendono presentare al tavolo.¯ ®Il sindacato ha chiesto al tavolo di settore di definire da subito la decontribuzione dei contratti di solidariet . Abbiamo fatto presente al ministro e al sottosegretario che la decontribuzione gi prevista dalla normativa e che necessario ampliarla nelle percentuali, destinando urgentemente a questa misura le risorse economiche necessarie a rifinanziarla, cos da applicare pienamente la legge sul ricorso al contratto di solidariet come misura alternativa ai licenziamenti.¯ ®Per il sindacato la decontribuzione dei contratti di solidariet va riservata alle aziende del settore che mantengono le produzioni in Italia, non chiudono stabilimenti e mantengono i livelli occupazionali. Essa rappresenta oggi lo strumento immediatamente attivabile da parte del Governo, in grado di affrontare in misura significativa la questione posta dalle aziende del settore sulla competitivit e la sostenibilit della produzione di elettrodomestici in Italia.¯ ®Su questa proposta ministero e sottosegretario si sono riservati una loro valutazione.¯ (AGENPARL)Lavoro: Landini; con Renzi confronto, credo valga il merito In job act c’ serie di temi che vanno affrontatiÿ Con Renzi, che il segretario del pi grande partito, c’ un confronto aperto, ci sono delle proposte e ci confronteremo, credo valga il merito. Lo ha detto il leader della Fiom, Maurizio Landini, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se con Renzi – che il sindacalista ha incontrato stamani – c’ sintonia. Lui in questo piano per il lavoro, che lui lo chiama in un altro modo che io non riesco a dire, mi pare – ha osservato Landini – che affronti una serie di temi che vanno affrontati, dalla legge sulla rappresentanza, alla riforma del mercato del lavoro, ma soprattutto la ripresa degli investimenti e la politica industriale e a nuove forme di sostegno del reddito e le persone. Landini ha quindi sottolineato di aver inviato a tutti i partiti e ai gruppi parlamentari un documento per avanzare un confronto anche con gli altri. (ANSA).Camusso, incontro con Renzi? Quando accadr lo sapreteÿSono certa che quando succeder lo saprete: cos il segretario della Cgil Susanna Camusso ha risposto ai giornalisti che le chiedevano se avesse in programma un incontro con il segretario del Pd. Stamani Renzi ha incontrato il leader della Fiom Maurizio Landini che poi ha partecipato con Camusso ad una riunione della Rsu del Nuovo Pignone a Firenze. (ANSA).
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