Nell’inchiesta sui lavori Tav a Firenze, il gip Angelo Antonio Pezzuti ha deciso gli arresti domiciliari per Gualtiero (detto Walter) Bellomo, membro della commissione Via del ministero dell’Ambiente; Maria Rita Lorenzetti presidente di Italferr, ex presidente della Regione Umbria (Pd); Furio Saraceno presidente di Nodavia; Valerio Lombardi, tecnico di Italferr; Alessandro Coletta, consulente, ex membro dell’Autorit di vigilanza sugli Appalti pubblici; Aristodemo Busillo, della societ Seli di Roma, che gestisce la grande fresa sotterranea Monna Lisa per realizzare il tunnel alta velocit sotto Firenze. Il gip ha respinto la richiesta del carcere, fatta dai pm, per Bellomo. Inoltre ha deciso la misura interdittiva di due mesi dallo svolgimento di attivit per societ ed enti di appartenenza a carico dei dirigenti della CoopSette di Castelnuovo di Sotto (Reggio Emilia) Alfio Lombardi, Maurizio Brioni, Marco Bonistalli, del presidente del cda di Seli Remo Grandori e dell’ad di Italferr Renato Casale. Nessuna misura interdittiva, diversamente da quanto chiesto dal pm, per Piero Calandra, membro dell’Autorit di vigilanza per i Lavori pubblici, che sar interrogato dal gip il 25 settembre. (ANSA).
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