Lettera aperta del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, indirizzata alle rsu della Cgil della ex-Mabro, lo stabilimento tessile grossetano in crisi da tempo. Le operaie, riunite in assemblea straordinaria marted, avevano accusato il governatore di essere assente nella vertenza. Leggo di nuovo pesanti invettive contro la Regione e contro di me personalmente a proposito della situazione della Mabro – dice Rossi -. Come ho gi avuto modo di dire e di scrivere, comprendo l’esasperazione delle lavoratrici che sono senza stipendio e che vedono nero il loro futuro. Ma l’esasperazione non giustifica travisamenti o forzature rispetto ai dati di verit . Conosco personalmente le lavoratrici che, senza pubblicit , ho pi volte incontrato – prosegue Rossi -. Ho risposto ogni volta che mi hanno cercato e anche negli ultimi giorni i miei uffici hanno attivato il contatto richiesto e assicurato la mia disponibilit . Quindi non mi sono mai sottratto al dialogo. Non mi sono nemmeno sottratto, e la Regione con me, ad impegnarmi per trovare imprenditori in grado di subentrare al salvataggio e alla conduzione della ditta. Fin dall’inizio della crisi la Regione ha fatto il possibile, seguendo costantemente la vicenda, organizzando riunioni e cercando ogni via di uscita. Me ne sono occupato personalmente e con me l’assessore Simoncini, che del sostegno alle imprese sta facendo fin dall’inizio della crisi, la sua attivit prevalente. Abbiamo anche cercato sostegni finanziari che potessero affiancare gli imprenditori interessati, inoltrandoci su un terreno reso ormai quasi totalmente sterile dalla crisi e dalle difficolt crescenti del sistema creditizio. Rossi conclude ammettendo che i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative, ma anche vero che senza il nostro impegno questa fabbrica sarebbe chiusa da almeno tre anni. Non mi convince e mi preoccupa questo essere chiamato personalmente in causa con cartelli e denunce pubbliche, questo ricorso a accuse inappropriate, questo accanimento contro chi ci ha messo la faccia per cercare di raddrizzare una situazione problematica. Continuo ad essere sereno – conclude Rossi – perch ho fatto tutto quello che potevo per risolvere il caso e ancora oggi non mi tiro indietro. (ANSA).
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