EDITORIA: INDAGATO VERDINIE ALTRI 24 PER TRUFFA ALLO STATO; PM, COOP FINTA, SOCI NON CI LAVORANO

Nell’accusa di truffa allo Stato per i contributi per l’editoria la Procura di Firenze accusa Verdini ed altri indagati di aver costituito una cooperativa fittizia denominata Nuova Editoriale societ… cooperativa a responsabilit… limitata, solo all’apparenza tale, poich‚, secondo gli inquirenti, non risulterebbe che nessuno dei soci vi prestasse attivit… lavorativa, n‚ da lavoratore dipendente, n‚ autonomo, o partecipasse a scelte strategiche o di gestione. Sempre secondo l’accusa, la coop Nuova Editoriale, finanziata con capitali di Roberto Bartolomei e Denis Verdini, nel 2002 avrebbe acquistato il 51% delle quote della Societ… Toscana di Edizioni Srl solo per far risultare che vi fosse una cooperativa, a capo del Gruppo editoriale, per ricevere i finanziamenti dello Stato. La Societ… Toscana di Edizioni dalla fine degli anni ’90 pubblicava Il Giornale della Toscana venduto in abbinamento con il Giornale nuovo di Milano. Analogamente la stessa accusa viene fatta per la coop Sette Mari, editrice della testata Metropoli Day, rispetto alla quale la Procura evidenzia che si tratti di una cooperativa palesemente fittizia, muovendo anche accuse di false fatturazioni e alterazione della diffusione rispetto alla tiratura, contravvenendo in questo modo ai requisiti richiesti dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per erogare i fondi. Oltre al quotidiano Il Giornale della Toscana, che ha sospeso le pubblicazioni quest’anno, questa inchiesta riguarda anche Metropoli day,ÿe la testata il Cittadino. Per la procura Š falso il requisito fosse una cooperativa a capo del gruppo che ha per riferimento l’on. Verdini, risultando, dicono gli inquirenti, palesemente fittizia la natura cooperativa della societ… Nuova editoriale societ… cooperativa a responsabilit… limitata, socia di maggioranza della Societ… toscana di edizioni, editrice del Giornale Toscana. (ANSA).EDITORIA: TRUFFE A STATO, INDAGATO VERDINI E ALTRI 24L’on.Denis Verdini (Pdl) Š indagato a Firenze con altre 24 persone per truffa aggravata allo Stato circa contributi pubblici per testate giornalistiche dal 2002 al 2012. Indagati anche l’on.Massimo Parisi (Pdl), imprenditori ed editori. Tra gli indagati risultano gli imprenditori Roberto Bartolomei, Girolamo Strozzi, Pierluigi Picerno e gli editori Fabrizio Nucci e Duccio Rugani. Secondo la Procura di Firenze, Verdini e gli altri indagati avevano costituito un’apposita cooperativa per ricevere le erogazioni pubbliche per l’editoria senza che ci fossero i requisiti stabiliti dalla legge. Tra questi, rileva l’accusa, aver indotto in errore il dipartimento per l’informazione e l’editoria presso la Presidenza del Consiglio, chiedendo contributi per due testate diverse appartenenti allo stesso Gruppo, quando soltanto una avrebbe potuto ottenere i fondi. Denis Verdini Š indagato come socio di maggioranza di fatto e amministratore di fatto della Societ… Toscana di Edizioni Srl, che pubblicava Il Giornale della Toscana, e della societ… Nuova Editoriale Societ… Cooperativa a responsabilit… limitata, editrice della testata Metropoli day, nonch‚ come dominus del Gruppo Societ… Toscana di Edizioni – Sette Mari, a cui fanno capo 10 societ… impegnate nel settore editoriale, tra cui un’agenzia di stampa, una societ… grafica, due radio fiorentine, una concessionaria pubblicitaria. Come finanziatore delle attivit…, insieme a Verdini, gli inquirenti hanno indagato il costruttore Roberto Bartolomei, gi… da decenni socio al 50% con il costruttore pratese Riccardo Fusi, nella societ… BTP, fallita di recente e coinvolta in altre vicende giudiziarie. (ANSA).EDITORIA: INDAGATO VERDINI; PM, TRUFFA PER OLTRE 22 MLNE’ di oltre 22 milioni di euro la truffa perpetrata ai danni dello Stato dal Gruppo editoriale facente capo all’on. Denis Verdini (Pdl), secondo quanto ricostruito dalla Procura di Firenze, che ha inviato 25 avvisi di garanzia e relativi inviti a comparire. La truffa Š stimata in circa 12 milioni di euro per il quotidiano Il Giornale della Toscana, che ha sospeso le pubblicazioni quest’anno, e per circa 10 milioni per il settimanale Metropoli. Il Giornale della Toscana veniva pubblicato in abbinamento con il Giornale.(ANSA).EDITORIA:INDAGATO VERDINI;PM,COOP FINTA,SOCI NON CI LAVORANONell’accusa di truffa allo Stato per i contributi per l’editoria la Procura di Firenze accusa Verdini ed altri indagati di aver costituito una cooperativa fittizia denominata Nuova Editoriale societ… cooperativa a responsabilit… limitata, solo all’apparenza tale, poich‚, secondo gli inquirenti, non risulterebbe che nessuno dei soci vi prestasse attivit… lavorativa, n‚ da lavoratore dipendente, n‚ autonomo, o partecipasse a scelte strategiche o di gestione. Sempre secondo l’accusa, la coop Nuova Editoriale, finanziata con capitali di Roberto Bartolomei e Denis Verdini, nel 2002 avrebbe acquistato il 51% delle quote della Societ… Toscana di Edizioni Srl solo per far risultare che vi fosse una cooperativa, a capo del Gruppo editoriale, per ricevere i finanziamenti dello Stato. La Societ… Toscana di Edizioni dalla fine degli anni ’90 pubblicava Il Giornale della Toscana venduto in abbinamento con il Giornale nuovo di Milano. Analogamente la stessa accusa viene fatta per la coop Sette Mari, editrice della testata Metropoli Day, rispetto alla quale la Procura evidenzia che si tratti di una cooperativa palesemente fittizia, muovendo anche accuse di false fatturazioni e alterazione della diffusione rispetto alla tiratura, contravvenendo in questo modo ai requisiti richiesti dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per erogare i fondi. (ANSA).EDITORIA: TRUFFE A STATO, I 25 INDAGATI A FIRENZEQuesti i 25 indagati, rispetto a vari episodi, per truffa allo Stato sui fondi per l’editoria ai quali la procura di Firenze ha inviato un invito a comparire per il prossimo 24 dicembre. L’invito a presentarsi davanti al pm, notificato agli indagati dalla polizia giudiziaria, vale anche come informazione di garanzia. Gli indagati sono l’onorevole Denis Verdini (Pdl), 61 anni di Firenze; l’onorevole Massimo Parisi, 44, abitante a Campi Bisenzio (Firenze), anche coordinatore toscano del Pdl; il costruttore Roberto Bartolomei, 64 di Prato; Enrico Luca Biagiotti, 51 di Campi Bisenzio; Fabrizio Nucci, 45 di Campi Bisenzio; Luciano Belli, 55 di Campi Bisenzio; Gianluca Lucarelli, 62 di Prato; il principe Girolamo Strozzi Majorca Renzi, 74 abitante a San Gimignano; Giovanni Luchetti, 54 di Prato; Stefano Conti, 54 di Prato; Massimo Scarpelli, 52 di San Casciano Val di Pesa (Firenze); l’amministratore Pierluigi Picerno, 49 di Firenze; Samuele Cecconi, 44 di Firenze; Cristiano Pancani, 41 abitante a Campi; Andrea Clerici, 59 originario di Milano ma abitante a Firenze; Duccio Rugani, 52 di Siena; Renato Pacca, 60 originario di Torino ma abitante a Firenze; Erika Bertini, 38 di Firenze; Silvano Chiti, 66 di Firenze; Paolo Gori, 47 di Firenze; David Aldobrandi, 37 di Campi Bisenzio; Massimo Lotti, 40 di Campi Bisenzio; Michela Lotti, 45 di Firenze; Diletta Chiara Verdini, 35 di Firenze; Claudia Tornabene, 41 di Firenze.(ANSA).EDITORIA: VERDINI, ‘GRAVISSIMO COMPORTAMENTO PROCURA’Leggo sulle agenzie che la Procura di Firenze mi avrebbe indagato per una presunta truffa aggravata relativa a contributi pubblici per circa 22 milioni di euro che il ‘Giornale della Toscana’ avrebbe indebitamente percepito dal 2002 al 2012. E’ gravissimo che proprio nei giorni in cui sembra aprirsi la campagna elettorale, la Procura fornisca alla stampa informazioni vecchie di almeno un anno spacciandole per nuove. E’ quanto dice il coordinatore del Pdl Denis Verdini, a proposito dell’inchiesta che lo riguarda. L’inchiesta, infatti – dice Verdini – fin nei minimi dettagli, Š stata pubblicizzata gi… un anno fa, in occasione di una serie di sequestri, debitamente illustrati dai pm ai giornalisti. Dunque, niente di nuovo sotto al sole, compreso il tentativo degli inquirenti di reiterare e attualizzare notizie datate e di parte, al solo scopo di creare scandalo. Mi vedo quindi costretto a precisare ancora una volta – dice ancora Verdini – che non una sola norma Š stata violata per far nascere e tenere in vita il ‘Giornale della Toscana’. Tutto Š avvenuto nel pieno rispetto della legge: al contrario, personalmente ho investito milioni di euro per il sostentamento del quotidiano da me fondato. I magistrati hanno interpretato a loro modo norme chiarissime che il sottoscritto e quanti hanno investito nel giornale hanno rispettato fino in fondo, usando alla lettere gli stessi criteri adottati da tutti coloro che hanno pubblicato quotidiani a contributo statale. Dopo aver assistito al mio processo mediatico e alla mia demonizzazione senza la minima possibilit… di difesa, aspetto con serenit… e anche con impazienza il processo vero, quello che si svolge nelle aule di tribunale – conclude – certo che in quella sede il teorema degli inquirenti sar… travolto e la verit… verr… finalmente a galla. (ANSA).

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