FILCAMSCGIL, FISASCATCISL e UILTUCSUIL hanno aderito alliniziativa promossa dalla EUROPEAN SUNDAY ALLIANCE e da UNI Europa (Federazione europea dei sindacati per i servizi e la comunicazione) per il 4 marzo 2012 contro il lavoro domenicale. Lo slogan che si utilizzer in tutti i Paesi Europei aderenti ?LIBERARE LE DOMENICHE? La nostra convinta adesione alla giornata di mobilitazione europea, legata in particolare ai recenti provvedimenti del Governo che liberalizzano totalmente gli orari di apertura nel settore commerciale. Al fine di rendere pi incisive e partecipate le iniziative, riteniamo che lo svolgimento delle stesse debbano avvenire a livello regionale o territoriale, lasciando quindi alle singole strutture lautonomia di determinarne le modalit pi opportune.CGIL contro la liberalizzazione degli orari dei negozi e degli esercizi commerciali – No a questeÿaperture domenicaliÿ4 Marzo 2012 Giornata Europea per le domeniche libere dal lavoroLe inziativeFirenzeUna invasione di volantinisui punti vendita che hanno deciso le aperture domenicaliLe liberalizzazioni delle aperture e degli orari commerciali contenute nel decreto del Governo Monti, hanno prodotto una rincorsa alle aperture in tutto il Comune di Firenze e gran parte dei Comuni della Provincia.Sabato 25 febbraio dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, sui punti vendita che da inizio anno prevedono le aperture tutte le domeniche- Esselunga di: Gignoro, Novoli, Sesto fiorentino, Campi Bisenzio, Canova, Masaccio. La mattina- Unicoop di: Gavinana, Ponte a Greve, Cimabue, Iper Sesto Fiorentino. La mattina e il pomeriggio- Obi di: Sesto Fiorentino. La mattina e il pomeriggio- Carrefour di Calenzano. La mattina e il pomeriggio- Gigli a Campi Bisenzio. La mattina e il pomeriggioManifestazionedomenica 4 marzo dalle 10.00 alle 12.00in Piazza della Repubblica a FirenzeLe ragioni della nostra protesta nel volantino in allegato che distribuiremoCaro concittadinoa,oggi in tutta Europa le lavoratrici e i lavoratori del Commercio si mobilitano per protestare contro le aperture no stop dei negozi. In Italia i recenti provvedimenti governativi hanno concesso agli esercizi commerciali tutte le aperture domenicali e festive e ampliato gli orari giornalieri, costringendo i dipendenti del settore a turni di lavoro stancanti, che consentono raramente di avere domeniche libere.Questo provvedimento illude la collettivit di una presunta utilit !Infatti lItalia il paese con il maggior numero di apertura a livello europeo gi con la precedente legislazioneDIFENDIAMO I DIRITTI DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEL COMMERCIO: Ci devono essere regole certe, che pur venendo incontro alle esigenze di tutti, possano garantire a noi di godere del legittimo riposo per dedicare del tempo a se, alla famiglia, agli amiciQuesta liberalizzazione selvaggia non crea nuovi posti di lavoro: noi che gi lavoriamo nel commercio, possiamo garantirti, che semplicemente ci sono orari di lavoro sempre pi impraticabili ed impegnativi;La maggior parte degli addetti del commercio sono donne: da sempre la nostra azione sindacale propone una conciliazione concreta dei tempi di vita e di lavoro che, queste aperture continue, rendono ormai difficile. Tutto ci in presenza di una forte carenza di servizi per aiutare la famiglia in particolare nei giorni festivi.Il tempo prezioso, il tempo libero ancora di pi (visto che ne abbiamo sempre meno): una sua equa gestione diventa essenziale per il nostro benessere e quello di tutti.Aderisci alla nostra iniziativaOggi non fare shopping! Libera dal lavoro le domeniche.Le lavoratrici e i lavoratori del CommercioÿLa campagna – CLICCA SULLE IMMAGINIUlteriori informazioni su www.filcams.cgil.it
44 2 minuti di lettura