PER VALORIZZARE IL LAVORO E FAR CRESCERE IL PAESELe richieste di Cgil, Cisl, Uil sono:1. Aumento delle detrazioni per il lavoro dipendente e le pensioni, rimodulazione delle aliquoteÿ fiscali, dote fiscale da 0 a 18 anni, eliminazione dellaggravio di tassazione TFR, riduzione delle imposte sulla previdenza complementare2. Ridurre le tasse sugli aumenti contrattuali.3. Attuare il federalismo fiscale4. Politiche fiscali per la casa5. Tariffe e prezziÿ PRIMOIncrementare le detrazioni, significa che quanto recuperato dalla lotta all’evasione e dal maggior gettito fiscale dovrebbe essere utilizzato per finanziare questa operazione, con un vantaggioÿ salariale consistenteÿ a favore dei lavoratori e pensionati. Proponiamo di uniformare le no tax area a 8000ÿeuro. Chiediamo di introdurre un bonus fiscale a favore degli incapientiÿÿ valutando il reddito effettivo delle famiglieÿ incrociando la banca datiÿdellISEE.Chiediamo la rimodulazione della scala delle aliquote Irpef con particolare riferimento alla aliquota del 38% che colpisce il reddito medio (28.000 e i 40.000 euro). Proponiamo di istituire un unico strumento di sostegno alle famiglie con figli (unificando le detrazion i e gli assegni familiari) con particolare attenzione ai figli da o a 3 anni. Si propone la riduzione della tassazione sul TFR e la semplificazione del meccanismo di calcolo dellaliquota.Si propone la riduzione delle imposte sulla previdenza complementare. SECONDOLa riduzione della distanza tra prelievo sui redditi derivanti da investimenti finanziari e quelli da lavoro dipendenteÿ potrebbe aiutare la riduzione delle tasse sugli aumenti contrattuali completa ndo quanto gi avviato con il protocollo Lavoro, Welfare e Pensioni del 23 Luglio. Definire regole e tempi pi certi per i rinnovi contrattuali e prevedere un modello di relazioni sindacali che consenta la diffusione della contrattazione aziendale e territoriale.ÿÿÿÿÿÿ TERZOProponiamo di introdurre sistemi di comparazione tra imposte nazionali e locali e di controllo della pressione fiscale. Un serio federalismo fiscale non deve portare ad un aumento del prelievo fiscale. QUARTOPer gli affittuari si chiede:> estensione dei benefici per la stipula dei contratti concordati su tutto il territorio nazionale> aumento delle detrazioni> innalzamento delle fasce di reddito per usufruire delle agevolazioni> aumento delle detrazioni per i locatari> contrasto allevasione e allelusione fiscale. Si stima che un contratto su due non registrato e che il gettito sottratto allErario di circa 5 miliardi di euro allanno. QUINTOSi richiede che le imprese che hanno ottenuto benefici (es. riduzione del cuneo fiscale) e che forniscono servizi o prodotti di pubblica utilit devono effettuare una riduzione dei prezzi in funzione delle agevolazioni ottenute.Si propone una tariffa sociale per i servizi di carattere economico generale da commisurare alla condizione economica del nucleo familiare (ISEE).Si chiede l’apertura di un Tavolo di concertazione tra Governo, parti sociali, Regioni, enti locali ed il ripristino delle Commissioni per il costo della vita per disincentivare le speculazioni e contenere i prezzi.ÿ
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