20 anni Social Forum Firenze, l’iniziativa Cgil-Spi “Le crisi dell’Europa” con Prodi (foto)

Ventennale del Social Forum di Firenze, stamani in Camera del lavoro l’iniziativa “Le crisi dell’Europa”, a cura di Cgil-Spi Firenze-Toscana. Intervenuti Romano Prodi, Gianna Fracassi, Enrico Giovannini, Martina Pignatti Morano. La segretaria generale Cgil Firenze Paola Galgani: “20 anni fa un’esperienza che va ricordata e seminata”

IL VIDEO INTEGRALE DELL’INIZIATIVA (DA FACEBOOK)

IL VIDEO DI BERNARDO MARASCO (CGIL FIRENZE) ALLA TRASMISSIONE “TELEGRAM” SU TOSCANA TV

L’AUDIO-INTERVISTA A GIANNA FRACASSI

LA CRONACA IN VIDEO

Ventennale del Social Forum di Firenze, stamani in Camera del lavoro l’iniziativa “Le crisi dell’Europa: i nodi da sciogliere insieme”, a cura di Cgil Toscana, Spi Cgil Toscana, Cgil Firenze, Spi Cgil Firenze. Sono intervenuti Romano Prodi (in videocollegamento), Gianna Fracassi (vicesegretaria Cgil nazionale), Enrico Giovannini (in videocollegamento), Martina Pignatti Morano (Un ponte per), Paola Galgani (segretaria generale Cgil Firenze).
Ha detto Paola Galgani: “Il Social Forum del 2002 a Firenze rappresentò un momento di grande speranza per la giustizia sociale, per l’ambiente, per i diritti, per l’idea europea. Un’esperienza che ancora oggi va ricordata e seminata, come abbiamo cercato di fare questa settimana con le nostre iniziative sul Ventennale. Perché è sì vero che viviamo un’epoca di grandi problemi, seri e complicati, ma non bisogna lasciarsi sopraffare; non è vero che non si può fare niente: condividendo obiettivi e intelligenze, insieme e nel rispetto delle differenze, come venti anni fa, si può ancora smuovere tanto. Nel mondo c’è tanta ricchezza economica ma è nelle mani di pochi, le risorse vanno prese dove ci sono per combattere le diseguaglianze e le ingiustizie”.

LE PAROLE DI PRODI

Prodi, tensione Italia-Francia perché mancano le leadership. ‘Italiani sempre arbitro serio tra francesi e tedeschi’

“Nell’equilibrio Francia-Germania, l’Italia ha sempre svolto un serio ruolo di arbitro”, e “la tensione degli ultimi giorni fra Francia ed Italia in fondo entra in questo momento di mancanza di leadership combinata, di tensione fra Francia e Germania, di ritorno a una ancora maggiore attenzione alla politica interna rispetto alla politica estera”. Lo ha affermato Romano Prodi, ex presidente della Commissione europea ed ex presidente del Consiglio, in collegamento video con una iniziativa a Firenze. “Non è un fatto separato – ha spiegato – e questo mi preoccupa nel legame fra le questioni geopolitiche e il ruolo europeo. Se continua così è un ruolo inesistente”. Peraltro, secondo Prodi, “questa guerraccia” in Ucraina “ha provocato una conseguenza politica enorme che è il riarmo tedesco. Non ho nessun dubbio sulla democrazia tedesca, è una democrazia seria e matura, ma quando si mette sul bilancio una cifra così grande”, in termini di riarmo, si crea “una leadership anche dal punto di vista della politica estera militare”. (ANSA).

Ue: Prodi, democrazia Polonia tiene, Ungheria ha più problemi

In Europa ci sono “paesi che ora sono devianti rispetto ai principi fondamentali, come Polonia e Ungheria”, ma “sono sicurissimo” della tenuta “della democrazia di fondo della Polonia”, mentre “l’Ungheria ha un po’ più di problemi perché Orban ha dei fondamenti nazionalistici più complessi rispetto alla Polonia”. Lo ha affermato Romano Prodi, ex presidente della Commissione europea ed ex presidente del Consiglio, intervenendo in collegamento video all’iniziativa ‘Le crisi dell’Europa: i nodi da sciogliere insieme’ promossa dallo Spi-Cgil. “La democrazia in Europa tiene, però non è più espansiva”, ha osservato Prodi, secondo cui il continente “è il baluardo della democrazia, come gli Usa che però hanno avuto un momento di esitazione, se pensiamo all’ultima parentesi di Trump del 7 gennaio 2021, qualche esitazione l’hanno avuta anche loro. Ecco perché dico che l’Europa è la sede della democrazia, con tutti i limiti e i difetti”. L’ex presidente della Commissione europea ha ricordato che il 2002, anno del Social Forum di Firenze che la Cgil ha voluto celebrare con le iniziative di questi giorni in città, “è stato il periodo di massima speranza per l’Europa, appena prima della guerra in Iraq”, ed “eravamo nel momento della costruzione dell’allargamento, e della organizzazione dell’euro, che è un punto che ha rafforzato le istituzioni europee, nonostante le critiche e tutti i problemi”. (ANSA).

Ucraina: Prodi, incontro Biden-Xi unica via per fine guerra

L’incontro imminente fra il presidente Usa Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping è “l’unico modo per porre fine a questa sciagurata guerra, perché Putin è nelle mani della Cina e noi siamo nelle mani degli Stati Uniti”. Lo ha affermato Romano Prodi, ex presidente della Commissione europea ed ex presidente del Consiglio, intervenendo in collegamento video all’iniziativa ‘Le crisi dell’Europa: i nodi da sciogliere insieme’ promossa dallo Spi-Cgil a 20 anni dal Social Forum di Firenze. Prodi ha detto che “siamo dentro una guerra orrenda, disperante: però finalmente la prossima settimana si incontrano Biden e Xi Jinping al G20 di Bali. Se non ci mettono le mani loro non si risolve nulla. Il momento è buono perché Xi Jinping è stato rinominato. La tensione popolare dei cinesi contro gli americani e degli americani contro i cinesi è fortissima, è in crescita, e quindi prima delle elezioni in America e della rielezione di Xi Jinping l’accordo mi sembrava impossibile”. (ANSA).

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