15 settembre assemblee provinciali. Appello ai Dirigenti scolastici.

Comparto Regionale Dirigenti Scolastici FLC/CGIL ToscanaAi Dirigenti ScolasticiIl sindacato FLC/CGIL, in accordo in alcune zone anche con altri sindacati, ha indetto in tutto il territorio regionale assemblee in orario di lavoro per il giorno 15. Siamo consapevoli delle difficolt? che questa scelta comporta e delle perplessit? che pu? suscitare in merito all?opportunit? di creare disagi nella scuola nel giorno d?inizio delle lezioni, al fine anche di non scoraggiare il consenso delle famiglie verso la scuola pubblica. Occorre per? considerare come l?anno scolastico si apra in una situazione di estremo disagio, sia per i tagli agli organici e alle risorse finanziarie, sia per le continue modifiche normative che stanno determinando un complessivo grave impoverimento dell?offerta formativa. Tutto questo sta avvenendo con il complice silenzio di molta stampa e televisione e nella disinformazione di molte famiglie. Saremo proprio noi dirigenti a dover gestire questi problemi, stretti far le giuste attese e richieste dei genitori e la scarsit? delle risorse disponibili: basti pensare in molte situazioni alle richieste di tempo pieno o alle difficolt? nell?assicurare i servizi di sorveglianza, pulizia e assistenza in molte scuole. Per questo, di fronte ad un attacco cos grave alla qualit? della scuola pubblica, non solo il sindacato non pu? tacere, ma tutti coloro che hanno a cuore il miglioramento della scuola statale devono far sentire alta la voce del proprio dissenso. A fronte di una situazione eccezionale, occorre chiedere a tutti un impegno eccezionale. L?assemblea del 15 e le altre iniziative che si terranno in quella giornata hanno lo scopo di cercare di sconfiggere la diffusa disinformazione, far emergere i problemi e porli all?attenzione delle forze politiche e della pubblica opinione.Rispetto ad alcuni dubbi che possono emergere sulla normativa e sulla gestione della necessaria informazione alle famiglie, ricordiamo che l?assemblea risulta in regola con quelle che sono le norme contrattuali (art. 8 CCNL 2006/2009, art. 9 Contratto Integrativo Regionale del 2008) e rientra nelle prerogative sindacali. Nessuna disposizione n? ministeriale, n? normativa, peraltro, prevede che le assemblee sindacali siano vietate il primo giorno di scuola.Occorre allora mettere in atto tutti gli accorgimenti ritenuti pi? opportuni per una completa informazione alle famiglie.E? possibile, da subito, comunicare nelle forme ritenute pi? opportune (circolare e avvisi all?albo e ai plessi, sito della scuola, mail, etc.) la possibilit? che il giorno 15 le lezioni non siano regolari a causa dell?assemblea del personale, invitando i genitori a informarsi prima dell?inizio delle lezioni e ad accompagnare personalmente gli alunni il giorno 15. Una volta ottenute tempestivamente le eventuali adesioni da parte del personale, potremo informare le famiglie sull?effettivo svolgimento del servizio.Del resto, vale la pena di rilevare, come essendo la data del 15 settembre coincidente con il primo giorno delle lezioni, in ogni caso ciascun?istituzione scolastica avrebbe dovuto comunque comunicare alle famiglie l?orario scolastico della giornata, poich? in molte scuole viger? un orario provvisorio delle lezioni, non prevedibile n? comunicabile all?epoca in cui ? terminato lo scorso anno scolastico, o al momento dell?iscrizione dei nuovi allievi.Come sindacato daremo, inoltre, la massima pubblicit? possibile all?iniziativa, gi? annunciata, per esempio, dal TG3 regionale delle ore 19.30 del 31 agosto.Siamo consapevoli di chiedere una fatica e uno sforzo supplementare a dirigenti e segreterie, ma la nostra coscienza ci impedisce di stare in silenzio di fronte a questa sempre pi? grave dequalificazione del servizio scolastico statale.Comparto Regionale Dirigenti Scolastici FLC/CGIL ToscanaFirenze, 02/09/2010

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