L’11 e 12 giugno ricorre il decimo anniversario del referendum per i beni comuni, l’acqua pubblica e per il rifiuto del nucleare. Su tutto il territorio nazionale si stanno moltiplicando iniziative diffuse per riaffermare i temi e i valori della campagna referendaria. Il Forum italiano dei movimenti per l’acqua promuove una manifestazione nazionale a Roma, sabato 12 alle 15,30 a Piazza dell’Esquilino e un dibattito on line a carattere internazionale sui processi di ripubblicizzazione dell’acqua, domenica 13 alle ore 18.
La CGIL, che fu protagonista dell’ampia coalizione che contribuì alla vittoria dei SI’ al referendum nel 2011, partecipa alla manifestazione nazionale ed invita tutte le proprie strutture a partecipare alle varie iniziative.
A 10 anni dal referendum c’è poco da festeggiare.
A dicembre scorso, per la prima volta a livello globale, l’acqua è entrata nelle quotazioni di borsa di Wall Street, aprendo alla possibilità di fare speculazione finanziaria su un diritto universale, che viene ridotto a merce. Accesso universale all’acqua per una popolazione globale in crescita, che è sempre più inesigibile a causa dai crescenti quantitativi richiesti dall’agricoltura intensiva e dall’industria, dalle conseguenze del cambiamento climatico ma soprattutto da un uso non razionale e sostenibile della risorsa idrica. In Italia, all’esito referendario, non ha fatto seguito l’approvazione di una legge per la ripubblicizzazione dell’acqua e le anticipazioni in materia di riforma di mercato e concorrenza contenute nel PNRR potrebbero prefigurare un ulteriore allontanamento dalla volontà popolare.
Sul versante del nucleare le cose non vanno meglio. In Europa è stata posticipata la definizione del regolamento per la tassonomia degli investimenti sostenibili, perché si è aperta una discussione a partire dalla richiesta di alcuni paesi di considerare sostenibili anche il gas e il nucleare. In Italia, nonostante la pronuncia inequivocabile contro il nucleare espressa in due referendum, il tema sta riprendendo campo nella discussione, anche a seguito di diversi interventi sul tema da parte del Ministro della Transizione Ecologica.
A 10 anni dal referendum, è necessario riaffermare con forza le rivendicazioni, i temi ed i valori che ci hanno visto protagonisti della campagna referendaria
QUI l’evento Facebook della manifestazione nazionale del 12/6 a Roma e QUI il link cui è pubblicato l’elenco, in costante aggiornamento, delle iniziative locali organizzate in occasione del decennale del referendum.
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