La festa del 1 maggio a Arezzo si svolger nel parco del Foro Boario a Pescaiola e non a Villa Severi dopo che il presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini, in quota centrodestra, non ha concesso gli spazi ai sindacati per motivi di sicurezza. Lo rendono noto le stesse Cgil, Cisl e Uil in polemica con la decisione della presidenza della Provincia a cui hanno scritto due lettere. I segretari generali di Arezzo Alessandro Mugnai (Cgil), Marco Salvini (Cisl) e Cesare Farinelli (Uil) considerano illegittima la negazione degli spazi che lo stesso Ente ha concesso, ad esempio, per le manifestazioni del 25 aprile. Ci risulta difficile capire – sottolineano i segretari – che un cittadino in pericolo, nello stesso e identico luogo, quando festeggia il Primo Maggio e non lo quando porta a spasso il suo bambino. Di decisione assurda parla il gruppo Centrosinistra per Arezzo secondo cui una vicenda che non ha precedenti nella storia delle relazioni fra le forze sociali e le istituzioni aretine. Chiederemo chiarimenti ufficiali alla presidente Chiassai e intanto, come gi anticipato dai sindacati, esponiamo al prefetto di Arezzo le nostre preoccupazioni per la riduzione degli spazi pubblici a disposizione della societ civile aretina e per questo improvviso peggioramento dei rapporti tra la Provincia di Arezzo e le stesse associazioni.(ANSA).
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